Ruby ter: processo Berlusconi rinviato al 16 febbraio

(ANSA) – MILANO, 19 GEN – I giudici del caso Ruby ter, dopo aver interloquito con la difesa di Silvio Berlusconi, hanno deciso di rinviare il processo al 16 febbraio, tra quasi un mese, dopo aver avuto rassicurazioni dal legale dell’ex premier, Federico Cecconi, che in due udienze, il 16 e il 23 febbraio, riuscirà a completare l’esame dei propri testimoni.
    A chiedere il rinvio era stata la difesa del Cavaliere, facendo riferimento alla situazione pandemica, che crea difficoltà nel citare i testi, e facendo presente anche che la prossima settimana sono previste le sedute per l’elezione del presidente della Repubblica. (ANSA).
   

Ruby ter: ex guardia Arcore, ragazza voleva un milione da Berlusconi

(ANSA) – MILANO, 19 GEN – Giovanna Rigato, una delle giovani ex ospiti alle serate di Arcore e imputata anche a Monza per un tentativo di estorsione ai danni di Silvio Berlusconi da un milione di euro, si presentò nella “primavera del 2017” davanti a villa San Martino con un “foglio” in cui “c’era scritto che entro sette giorni il presidente avrebbe dovuto versarle una somma di denaro, un milione di euro, su un conto in Inghilterra, altrimenti disse lei ‘ognuno si assume la sua responsabilità'”.
    Lo ha raccontato, testimoniando nel processo sul caso Ruby ter a carico del leader di FI e altre 28 persone, tra cui molte cosiddette ‘olgettine’, Roberto Sileno, ex coordinatore, ora in pensione, del servizio di vigilanza della residenza ad Arcore, il primo teste della difesa dell’ex premier, convocato in aula dall’avvocato Federico Cecconi.
    Il teste ha letto anche parte del biglietto che Rigato cercò di consegnare all’ex premier nel quale era scritto che aveva “urgenza di parlare col Presidente” per quel “pagamento da un milione”, ‘spalmato’ su “7 anni”, e nel quale erano indicate anche le scadenze e le coordinate bancarie.
    Sileno ha spiegato che in quegli anni “le ragazze chiedevano di essere ricevute quasi tutti i giorni, ma noi dicevamo che non ci si può presentare così, questo non è l’iter, bisogna prendere appuntamento con la segreteria. Ma era difficoltoso, erano verbalmente aggressive, eccedevano, insistevano”.
    Il ‘pressing’ sul Cavaliere per richieste di denaro da parte delle giovani, poi finite imputate per falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari, era già emerso dagli atti dell’inchiesta. (ANSA).
   

Ruby ter: difesa Cav, rinvio processo per elezione Quirinale

(ANSA) – MILANO, 19 GEN – La difesa di Silvio Berlusconi nel processo milanese sul caso Ruby ter ha chiesto ai giudici di valutare “l’opportunità” di rinviare l’udienza prevista per mercoledì prossimo, 26 gennaio, perché “il 25 iniziano le prime sedute per l’elezione del presidente della Repubblica e lo dico a prescindere del fatto che il dottor Berlusconi possa essere ufficialmente candidato, ma è una ragione di opportunità”.
    Lo ha spiegato in aula l’avvocato Federico Cecconi. La difesa ha fatto presente che il processo potrebbe essere rinviato “a fine febbraio” anche per la “situazione pandemica in atto”.
    (ANSA).
   

Fingono di quotare in Borsa società, due arrestati a Como

(ANSA) – MILANO, 19 GEN – I militari del Nucleo di Polizia
Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Como hanno
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e una
agli arresti domiciliari e sequestri preventivi a carico di due
italiani domiciliati a Como, componenti, rispettivamente, del
board (Consiglio di Amministrazione) e del supervisory board
(Comitato di Sorveglianza) della Ixellion, società
originariamente di diritto estone ed attualmente con sede in
Lussemburgo, e componenti del Consiglio di Amministrazione di
altre società con sede all’estero.
    La principale accusa è truffa ai danni di numerosi
investitori residenti in varie parti d’Italia che hanno
acquistato azioni della società. Usando anche un sito web
dedicato alla Ixellion Ou, comunicazioni via mail e pubblicità
su giornali finanziari. fingevano che la Ixellion Ou fungev
fosse una holding di un gruppo di aziende operanti nel settore
dell’innovazione tecnologica e che fosse prossima alla sua
quotazione in borsa, che non si è mai verificata, di volta in
volta a Francoforte, Monaco, Malta, Parigi, Vienna,
Lussemburgo). Vi sono poi le accuse di autoriciclaggio (parte
dei circa 4 milioni di euro erogati dagli almeno 160 investitori
delle azioni IXellion, erano confluiti su di un contro corrente
tedesco riconducibile ai due) e di autoriciclaggio.
    Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Como ha
sequestrato circa 1.150.000 euro, somme di denaro e i beni
immobili a Como nella disponibilità degli indagati e una somma
sproporzionata rispetto ai redditi dichiarati dai due a ora
stimato in circa 2.250.000 euro. Le indagini erano nate dalla
denuncia di alcuni investitori. Sequestrati anche il sito e la
App di Ixellion. (ANSA).
   

Accoltella moglie e si costituisce, donna in Rianimazione

(ANSA) – CHIETI, 19 GEN – È attualmente in stato di arresto
nella caserma della compagnia carabinieri a Chieti Scalo un uomo
di 56 anni che ieri sera intorno alle 22 a Torrevecchia Teatina
(Chieti) ha colpito la moglie con due coltellate. La donna,
portata da un’ambulanza del 118 al Policlinico di Chieti, è
stata sottoposta a un doppio intervento chirurgico andato avanti
per tutta la notte e ora si trova in prognosi riservata nel
reparto di Rianimazione.
    Il marito subito dopo il fatto ha raggiunto la caserma dei
carabinieri dove si è costituito. La coppia a quanto pare si
stava separando e la lite sarebbe da attribuire proprio ai
rapporti deteriorati nella coppia. Nell’abitazione di
Torrevecchia ha eseguiti una serie di rilievi la sezione
scientifica dei Carabinieri. L’arma, un coltello da cucina, è
stata sequestrata. (ANSA).
   

Scuola: appello studenti Chieti, condizioni istituti pietose

(ANSA) – CHIETI, 19 GEN – Il rappresentante degli studenti
dell’istituto “Luigi di Savoia” di Chieti, Giulio Ingannato, e
il presidente della consulta provinciale degli studenti di
Chieti, Riccardo Bascelli, hanno rivolto un appello al
presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, chiedendo
di poter avviare con lui un tavolo di incontro e affinché che si
intervenga per risolvere alcuni problemi legati all’edilizia
scolastica. “Chiediamo di essere ascoltati e, ancor più,
pretendiamo delle certezze nell’ambito dell’edilizia, viste le
condizioni pietose delle strutture scolastiche – dicono i due
rappresentanti degli studenti – pertanto richiediamo che si
rimedi ai disservizi di responsabilità provinciale come ad
esempio la manutenzione degli impianti di riscaldamento,
considerando che, soprattutto in questo periodo, per motivi di
sicurezza interna alle classi, ogni ora occorre cambiare l’aria
nelle aule e pertanto le finestre devono essere necessariamente
aperte almeno 5-10 minuti. Si sono verificati e si continuano a
verificare problemi e guasti agli impianti di riscaldamento
nelle scuole, costringendo i ragazzi ad indossare per tutta la
giornata i giubbotti in classe o portarsi da casa delle coperte.
    Sollecitiamo dunque un’attenta e rigorosa manutenzione ordinaria
e straordinaria e non in maniera blanda”. Denunciano, inoltre
che, dopo aver esposto le motivazioni per cui veniva richiesto
un incontro con il presidente della Provincia, richiesta
d’incontro concordata con le scuole e con la Consulta
provinciale, hanno ricevuto un diniego, anche se in maniera
indiretta, con la motivazione che, “visto che non risultano
problemi al momento, non si vede il motivo di dover richiedere
un incontro con il presidente che si è appena insediato, il
quale si sta ancora ambientando e non conosce le situazioni”.”
Risposta – concludono i rappresentanti degli studenti – che ci
ha sconvolto e indignato vista la serietà della situazione che
noi ragazzi e le nostre famiglie stiamo vivendo”. (ANSA).
   

Basket: Eurolega; AX Milano-Alba Berlino 84-76

(ANSA) – MILANO, 18 GEN – L’Alba Berlino spaventa l’Ax Milano
ma la difesa della squadra di Messina nell’ultimo periodo torna
a ringhiare, concedendo appena 4 canestri dal campo e
regalandosi così, con il punteggio di 84-76, la 12esima vittoria
in Eurolega. Dopo 30′ di sostanziali parità (60-59) giocando ai
ritmi frenetici dei tedeschi, l’Olimpia trova la quadra con un
assetto particolare e con più circolazione di palla (9 assist
dei 19 totali negli ultimi 10′): Ricci (10) e Tarczewski (8)
schierati nel reparto lunghi si fanno valere e propiziano con 9
punti combinati e consecutivi la prima spallata del decisivo
18-6. Ci sono poi le triple di Datome (15), gli assist di
Rodriguez (9+9), i rimbalzi di Melli (10+) e gli ultimi canestri
di Hines (12) per raccogliere una vittoria che dà continuità al
blitz di Barcellona. “E’ una vittoria molto importante – rimarca
coach Messina -, la chiave nel finale quando siamo riusciti a
muovere meglio la palla”. Datome, nominato mvp della gara, è
soddisfatto: “Io ho avuto buoni tiri a disposizione, abbiamo
disputato una buona partita in attacco e nell”ultimo periodo
abbiamo usato una difesa più fisica e tagliato le loro linee di
passaggio”. Venerdì Milano torna in campo a Mosca contro il
Cska. (ANSA).
   

Rigopiano:cinque anni da tragedia, fiaccolata nel pomeriggio

(ANSA) – PESCARA, 18 GEN – Sono trascorsi cinque anni dalla tragedia di Rigopiano, quando alle 16.48 del 18 gennaio 2017 una valanga travolse l’hotel resort provocando 29 vittime tra le 40 persone presenti nella struttura: per ricordare le vittime sono state organizzate commemorazioni sia sul luogo della tragedia – con una fiaccolata in programma nel pomeriggio – sia nelle città di Montesilvano (Pescara) e Chieti.
    “Noi lottiamo da cinque anni – hanno scritto in una nota i promotori del Comitato vittime – per dare giustizia ai nostri angeli e per far sì che mai più si ripeta quello che è successo a Rigopiano”.
    Tra i presenti ci saranno anche i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese i quali hanno voluto ricordare “un’esperienza terribile, che – sottolinea il presidente Daniele Perilli – ha segnato tutti noi soccorritori. Ritrovare però alcuni ospiti dell’hotel ancora vivi è stato emozionante per chi come noi ha partecipato alle ricerche fin dalle prime ore”.
    (ANSA).
   

Rottura condotta,Sasi annuncia ‘mercoledì senz’acqua 16 Comuni’

(ANSA) – LANCIANO, 18 GEN – Per un’altra importante rottura di una condotta della Sasi spa di Lanciano domani saranno a secco 16 Comuni del Chietino, in particolare ricadenti nelle aree del Vastese e della Val di Sangro. Tecnici e operai della Sasi sono già al lavoro per riparare la rottura della condotta principale dell’Acquedotto del Verde, in località Coste Osento del comune di Scerni. “Sono interventi inevitabili – dice la direzione Sasi – che purtroppo causano difficoltà e disagi ai cittadini perché è necessaria la sospensione della fornitura idrica”. Così dalle 7 di domani, 19 gennaio, fino al mattino del 20 gennaio i rubinetti resteranno a secco. I comuni interessati dal provvedimento sono Altino, Archi, Atessa, Casalbordino, Cupello, Furci, Gissi, Monteodorisio, Paglieta, Pollutri, San Buono, San Salvo, Scerni, Torino di Sangro, Vasto e Villalfonsina. (ANSA).
   

Covid: Cipolletti,ok vaccini testati, ‘no vax’ epiteto offensivo

(ANSA) – L’AQUILA, 18 GEN – “L’epiteto ‘no vax’ è etichetta
che trovo offensiva e diffamatoria perché attribuisce un
pensiero antiscientifico che personalmente non mi appartiene.
    Non sono affatto ‘contro’ i vaccini che abbiano seguito tutti i
controlli protocollari e di legge, ma semmai contro
l’obbligatorietà diretta e indiretta, considerato il carattere
ancora sperimentale di detti trattamenti sanitari, approvati al
momento in via provvisoria e condizionata dall’EMA e, come pare,
quasi mai oggetto di prescrizione medica”. Così Marco
Cipolletti, consigliere regionale abruzzese del Gruppo Misto,
eletto nel febbraio 2019 con il M5S, sui vaccini anti covid. Il
consigliere teramano, di professione agrario, si difende dalle
accuse di essere un “no vax” che gli sono piovute addosso nelle
scorse settimane quando, risultando positivo al covid da non
vaccinato, è stato ricoverato per qualche giorno all’ospedale
Mazzini di Teramo. Cipolletti, dimesso, è tornato negativo.
    “Nella mia esperienza di ricovero – racconta – ho trovato
personale di livello che, nonostante condizioni di lavoro
difficili, ha mostrato grande umanità, garbo e professionalità.
    Un abbraccio forte e un grazie di cuore a tutti loro e un
esplicito e accorato appello all’assessore Verì e al presidente
Marsilio affinché sia data stabilità e certezza di continuità
lavorativa ai tanti operatori in attesa di rinnovo del contratto
e vengano quanto prima liquidate le indennità accessorie. Sarà
mio costante impegno verificare che questa maggioranza acceleri
in tal senso”.
    “Un aspetto che ho già posto all’attenzione della
Commissione Sanità è l’organizzazione della medicina
territoriale e di base, assolutamente da rivedere e potenziare.
    All’incessante lavoro che le Usca compiono con non poche
difficoltà andrebbe affiancato un rinnovato rapporto con i
Medici di medicina generale e pediatri che vanno ‘liberati’
dalle pastoie burocratiche, favorendo la loro presenza
domiciliare su ogni paziente sintomatico. Ciò realizzerebbe un
potente filtro per tutti quei casi vittime della ‘vigile attesa
+ paracetamolo’ e tendenti al peggioramento che invece, con
mirate cure domiciliari precoci, potrebbero essere sottratti
all’ospedalizzazione”. (ANSA).