Borsa: Milano positiva con Europa, allunga passo Mps

 Le Borse europee restano nella sostanza poco variate con gli indici che guardano soprattutto agli Stati Uniti con una serie di macro tra cui i consumi e le spese personali ma anche il maxi budget da 6mila miliardi di dollari per cui il presidente Joe Biden si appresta a chiedere il via libera del Congresso. A Milano (Ftse Mib +0,13% a 25.089 punti), oltre all’evidenza di Cattolica (+11,5%), fuori dal paniere principale allunga Mps (+7,33%), sempre al centro del risiko bancario con l’ipotesi spezzatino che viene rilanciata con Unicredit tra i protagonisti e il coinvolgimento di Mcc, Banco Bpm, Bper e Poste. Nel Vecchio Continente l’indice d’area, lo stoxx 600, guadagna mezzo punto percentuale con finanziari, industriali in luce. Londra registra un +0,19%, Francoforte e Parigi un +0,5%. Lo spread tra Btp e Bund resta stabile in area 110 punti base con i rendimento del decennale italiano allo 0,93%. Anche il petrolio si conferma poco mosso con il wti a 67 dollari al barile. Fermo anche l’euro a 1,219 dollari. (ANSA).