Veltroni, torna Commissario Buonvino e siamo a fine lockdown

(ANSA) – ROMA, 28 OTT – Torna il commissario Giovanni
Buonvino di Walter Veltroni e questa volta ci porta nell’estate
del 2020, quando i romani, tra speranze e paure, stanno uscendo
dalla lunga quarantena imposta dalla pandemia.
    Dopo il fortunato esordio di Veltroni nel giallo, nel 2019
con ‘Assassinio a Villa Borghese’, arriva in libreria il 29
ottobre ‘Buonvino e il caso del bambino scomparso’, pubblicato
sempre da Marsilio nelle Lucciole in cui troviamo il commissario
alle prese con un cold case dai risvolti oscuri. E la sua
scalcinata squadra è integrata da due nuovi ingressi che creano
scompiglio sia tra gli uomini che nel cuore di Buonvino.
    Nell’estate del 2020, un anno dopo aver brillantemente risolto
il terribile caso dei corpi smembrati, Buonvino sta ancora
vivendo il suo momento di gloria, anche se in realtà non vede
l’ora di uscire dalla luce dei riflettori. Una ragazza lo
avvicina per chiedergli di indagare sul fratello minore,
scomparso anni prima e mai ritrovato dopo una gita con la
famiglia nel parco di Villa Borghese. Buonvino decide di
aiutarla, ma dipanare la matassa di quella vicenda che ha
distrutto un’intera famiglia metterà a dura prova le capacità
investigative del commissario e dei suoi “magnifici sette al
contrario”.
    Per l’arrivo del secondo capitolo delle indagini del commissario
Buonvino, Veltroni sarà protagonista, venerdì 6 novembre alle
ore 18.30, di un evento speciale online in dialogo con Giovanni
Floris e con l’intervento di Viola Ardone. Le lettrici e i
lettori che avranno acquistato il libro nelle oltre 40 librerie
che aderiscono all’iniziativa, riceveranno dai librai un codice
con il quale registrarsi al link marsilioeditori.it/live e
partecipare all’evento in streaming mandando le loro domande.
    Autore di diversi romanzi, tra cui ‘La scoperta dell’alba’, ‘L’isola e le rose’, ‘Quando’, tutti usciti per Rizzoli, editore
anche del recente pamphlet ‘Odiare l’odio’, Veltroni – che è
stato direttore dell’Unità, vicepresidente del Consiglio,
ministro per i Beni e le attività culturali, sindaco di Roma,
fondatore e primo segretario del Partito democratico – ha
realizzato anche diversi documentari da ‘Quando c’era
Berlinguer’ a ‘Tutto davanti a questi occhi’ e la serie sulla
storia dei programmi televisivi ‘Gli occhi cambiano’. Nel 2019 è
uscito il suo primo film, ‘C’è tempo’. (ANSA).