Migranti: Colombia, 15.000 a Necoclí sognano ingresso in Usa

(ANSA) – BOGOTA, 30 LUG – Una nuova crisi migratoria si sta
materializzando in Colombia dove da varie settimane è cresciuto
l’afflusso di persone che, nella piccola località di Necoclí
(nordovest), attendono di trasferirsi via mare a Panama per
proseguire poi il viaggio della speranza verso la frontiera
meridionale degli Stati Uniti.
    A lanciare l’allarme è stato un rapporto dell’Ombudsman
(Difensore civico) colombiano, Carlos Camargo, secondo cui il
numero dei migranti in attesa di partire è cresciuto ed ha
raggiunto le 15.000 unità.
    Camargo ha evocato anche una possibile crisi umanitaria e
sanitaria imminente, perché, ha sottolineato, “in media ogni
giorno lasciano Necoclí verso Panama circa 850 migranti, mentre
però ne giungono altri 1.500, aumentando la massa di persone che
cercano alloggi, cibo e assistenza medica”.
    Informato della situazione di emergenza, il presidente
colombiano Iván Duque, ha assicurato ieri che “questa migrazione
non è un problema solo colombiano, ma regionale, dato che le
persone provengono da Haiti, Cile e Cuba, ma anche dall’Africa
(Senegal e Ghana), e a volte sono vittime di traffico
internazionale di esseri umani”. (ANSA).