Georgia O’Keeffe, biografia a fumetti dell’amazzone dell’arte

SARA COLAONE – LUCA DE SANTIS, GEORGIA O’KEEFFE AMAZZONE DELL’ARTE MODERNA (OBLOMOV,, PP 192, EURO 23).
    Georgia O’Keeffe, la madre del Modernismo americano, protagonista di una retrospettiva che si è appena conclusa al Centre Pompidou di Parigi, viene raccontata in una biografia a fumetti di Sara Colaone e Luca De Santis.
    Nel libro, ‘Georgia O’Keeffe amazzone dell’arte moderna’ – che esce il 20 gennaio per Oblomov – la Colaone, autrice di fumetti e illustratrice e De Santis, sceneggiatore e saggista, vincitore del Premio Troisi, che ha lavorato come autore in teatro e in tv, ci fanno fare un percorso a ritroso nella memoria: dalla morte di Alfred Stieglitz, grande fotografo e gallerista americano che lanciò la O’Keeffe negli anni Dieci, poi marito e sodale nell’arte, fino agli esordi della carriera, alle prime mostre in cui esponeva con Picasso e Braque.
    Nella biografia romanzata, Georgia si è rifugiata nel suo Ghost Ranch nel New Mexico, con le sue amiche Maria Chabot, Anita Pollitzer e la segretaria Doris Bry, per fare il punto sul patrimonio di foto e di disegni di Stieglitz. È l’occasione per riconsiderare il proprio percorso, nella vita e nell’arte: gli studi a Chicago, l’affermazione come donna e artista che espone al Moma appena inaugurato, la fuga nel deserto per emanciparsi da Stieglitz, la consacrazione come pittrice più importante d’America. Un patto faustiano col destino di cui dovrà pagare ben presto il prezzo: quanto è disposta a rinunciare per avverare il suo desiderio?