Enrico Brignano torna in tv con Un’ora sola vi vorrei

(ANSA) – ROMA, 26 DIC – “Solo cinque anni fa ero padrone del
mio tempo. Addirittura, avevo del tempo libero. Oggi non so
nemmeno cosa significhi. So solo che sono due parole: tempo e
libero. Ma va bene così: ho due bambini piccoli che sono un
regalo del cielo”. Papà innamorato, comico navigato, basta dare
il “la” a Enrico Brignano perché anche un’intervista diventi un
saliscendi di risate e tenerezze paterne. E i suoi due bimbi,
Martina e Niccolò (4 anni e 5 mesi), avuti dalla compagna Flora
Canto, saranno inevitabilmente tra i temi di “Un’ora sola vi
vorrei”, il suo one man show prodotto da Itv Movie, che torna
per la quarta stagione su Rai2, da martedì 28/12 in prima serata
per cinque settimane, più uno speciale per San Valentino.
    Un concentrato di risate lungo 60 minuti appena, tra racconti,
satira di costume, ballo e musica con la resident band del
Maestro Andrea Perrozzi. Sessanta minuti in cui si affacceranno
ospiti, a partire, nella prima puntata, da Federico Zampaglione
e Stefano De Martino. E poi i personaggi di Alessandro Betti e
Marta Zoboli e non mancherà un occhio all’attualità, ma
soprattutto il momento ormai cult del letto con Flora Canto.
    “Non è tantissimo che abbiamo perso la coppia più simpatica
della televisione italiana: Sandra Mondaini e Raimondo Vianello
– spiega Brignano – La nostra è una citazione voluta, per
parlare di famiglia”.
    L’ultimo dell’anno Brignano lo festeggerà in scena,
all’Auditorium della Conciliazione di Roma con “Fatto trenta…
facciamo 31”. E per il 2022, cosa si augura? “Dopo il virus, il
primo male da sconfiggere è la diffidenza, questo senso di
tensione e paura, che ci attanaglia – dice – Pur di tenere
aperti i teatri, pur di convincere il pubblico a venire ed
essere sicuri che la sala non sia focolaio di infezioni, io sono
favorevole anche al tampone per tutti all’ingresso”. (ANSA).