Covid, farmaco usato per curare Trump sviluppato con tessuto fetale

Il Regeneron, il cocktail sperimentale di anticorpi monoclonali usato da Donald Trump contro il Covid-19 e da lui promesso gratis a tutti, è stato sviluppato con cellule derivate da tessuto fetale, una pratica che il presidente ha ripetutamente condannato. Lo scrive il New York Times. Nel giugno del 2019 l’amministrazione Trump ha sospeso i fondi federali per gran parte delle nuove ricerche scientifiche che utilizzano tessuti fetali derivati da aborti.

“Promuovere la dignita’ della vita umana dal concepimento alla morte naturale e’ una delle massime priorita’ dell’amministrazione Trump”, scrisse il ministero della salute Usa, vietando “ricerche interne che richiedono l’acquisizione di tessuti fetali da aborti selettivi”.

Questo tipo di cellule è stato usato inoltre per testare l’antivirale Remdesivir, anch’esso assunto da Trump, ed è usato da almeno due aziende per il vaccino anti Covid, Moderna e Astrazeneca. Una rivelazione imbarazzante per un presidente pro vita che sbandiera la lotta all’aborto per aumentare i suoi consensi nell’elettorato piu’ conservatore, a partire da quello evangelico.