Borsa: Milano rallenta (+0,3%), frena Nexi, bene Poste

Rallenta Piazza Affari (Ftse Mib +0,47%) priva dell’impulso di Nexi (-1,87%), girata in calo dopo un rally iniziale a seguito dell’annuncio della fusione con Sia.
    Corre invece Poste (+4%), con scambi triplicati rispetto alla norma, per oltre 2,6 milioni di pezzi,, mentre lo spread tra Btp e Bund si stabilizza a 131,9 punti. Segue Cnh (+3,13%), sull’onda lunga di una commessa di Iveco in Argentina, dove fornirà 100 camion a metano ad Nrg. Acquisti anche su Diasorion (+2,64%), seguita da Saipem (+2,6%) ed Eni (+2,4%) con il greggio White Texas in rialzo del 4% a 38,54 dollari al barile.
    Bene Azimut (+2,35%), Pirelli (+2,12%) e Fineco (+1,82%). Frena Bper (-7,45% a 1,18 euro), nel primo giorno di aumento di capitale a 0,9 euro per azione per un totale di 802 milioni di euro, finalizzato all’acquisto degli sportelli in esubero dalla fusione tra Intesa (+1,39%) e Ubi , uscita oggi definitivamente dal listino. Contrastate Banco Bpm (-1,36%) e Unicrtedit (+1,51%), deboli Enel (-0,92%), Ferrari (-0,84%) ed Exor (+0,8%). A due velocità su Aim Franchi Marmi (-0,99%) e Labomar (+18%) nel giorno del debutto. (ANSA).