Bonomi, rivedere patto Ue, target differenziati per Stati

“Le regole europee del patto di stabilità dovranno essere semplificate attraverso l’introduzione di obiettivi, target, chiari da raggiungere, magari differenziati tra gli stati, invitando i governi a introdurre politiche anticicliche”. E’ quanto afferma il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi in un intervento video al Foro Italia-Spagna che si tiene a Barcellona. “Dobbiamo imparare – ha detto – dagli errori del passato e introdurre un nuovo paradigma economico che possa favorire la ripresa”. Non più rinviabile, inoltre, un “bilancio permanente” dell’Eurozona. Per questo i Recovery Plan saranno un importante banco di prova. 

L’obiettivo di “far superare alla commissione un certo atteggiamento ideologico nel modo in cui si affronta il tema della sostenibilità (…) che va declinata in tutti gli aspetti, ambientali ma anche economici e sociali. Il tema della competitività deve essere considerato centrale”. E’ quanto afferma il presidente di Confindustria Carlo Bonomi che aprendo il secondo giorno del Foro Italia Spagna spiega che “le rivoluzioni industriali hanno dei costi economici e sociali e occorre essere chiari su questi. Gli obiettivi europei devono essere accompagnati da misure per supportare le imprese nel processo di transizione dalla decarbonizzazione verso l’economia circolare”.

“Le nostre imprese competono a livello globale con attori che non sempre condividono le ambizioni europee sul clima – ha aggiunto – Questo rischia di creare pericolose distorsioni competitive, di indebolire l’industria europea sul mercato globale e creare depressione economica su interi territori”.