Aviram, da Fauda a serie thriller Sky ‘Munich Match’

(ANSA) – ROMA, 26 SET – La foto del terrorista con il
passamontagna che guarda in basso da un balcone della palazzina
con gli alloggi degli atleti israeliani, nel villaggio Olimpico
delle Olimpiadi del 1972 a Monaco. E’ l’immagine legata al
sequestro, diventato un massacro, degli atleti presi in
ostaggio, compiuto dal commando palestinese di Settembre nero
quasi 50 anni fa che ha motivato la sceneggiatrice Michal Aviram
(che fa parte del gruppo ‘storico’ degli autori dell’hit Netflix
Fauda, ora al lavoro sulla quarta stagione) a creare la nuova
serie thriller Sky Original, ambientata 50 anni dopo i fatti,
Munich Match, da poco andata sul set in Germania con un cast
internazionale.
    “Per qualche ragione, quella foto mi è rimasta per anni nella
mente – spiega Michal Aviram, parlando del progetto nel corso di ‘Deadline New Tube’, gli incontri sul web organizzati dalla
testata online Deadline su nuovi progetti dedicati al mercato
globale -. Mi ha sempre colpito quella vicenda originatasi in un
pacifico evento sportivo”. L’attacco terroristico “è stata una
coltellata al cuore, che ha avuto un’influenza sulla Germania e
su Israele in molti modi. Così ho iniziato a pensare a
raccontare un evento in cui la storia, a 50 anni di distanza
minacciasse di ripetersi”. Il racconto in sei puntate, prodotto
da Sky Studios con Cbs Studios e la tedesca Amusement Park Film
andrà prossimamente in onda su Sky nei territori del gruppo e
in altri Paesi sarà distribuito da ViacomCBS Global Distribution
Group.
    La trama di Munich Match (il titolo è provvisorio), che avrà
come regista Philipp Kadelbach è ambientata nel 2022: in
occasione dei 50 anni dall’attacco, è stata organizzata a Monaco
una partita amichevole di calcio tra le Nazionali di Israele e
Germania. Le misure di sicurezza adottate sembrano poter
garantire che l’evento si svolga senza rischi. Tuttavia Oren
Simon, un agente del Mossad a Berlino, intercetta un messaggio
nel darknet nel quale si prefigura un attacco alla squadra
israeliana. Le autorità tedesche vengono subito allertate e
l’agente Maria Kohler del Landeskriminalamt, che supervisiona le
Operazioni di Polizia, viene incaricata di indgare insieme ad
Oren. (ANSA).