Netanyahu: Piano Trump ‘sistema illusione Due Stati’

“La visione del presidente Trump sistema definitivamente l’illusione dei Due Stati. Fa appello ad una soluzione realistica dei Due Stati, ed in questa soluzione realistica Israele, e solo Israele, mantiene la responsabilità generale di sicurezza ad ovest del fiume Giordano. Ciò è un bene per Israele, un bene per i palestinesi, un bene per la pace”: lo ha dichiarato la scorsa notte Benyamin Netanyahu in una video conferenza con una organizzazione di cristiani filo-israeliani.
    In questi giorni il premier sta mettendo a punto un progetto di estensione della sovranità israeliana a parti della Cisgiordania. “Il Piano Trump non cambia la realtà sul terreno – ha precisato – ma semplicemente la riconosce”.
    Netanyahu si è poi rivolto ai palestinesi affinchè “facciano loro la Visione di Trump e negozino in buona fede” per raggiungere “un compromesso storico”. Intanto a Gerusalemme si trova Avi Berkowitz, l’emissario di Trump per la realizzazione dell”Accordo del secolo’. Questi oggi dovrebbe incontrare i dirigenti del partito Blu-Bianco, Benny Gantz e Gaby Ashkenazi.

   

Migranti: naufragio nel mar Egeo, 4 dispersi

Almeno 4 persone risultano disperse nel mar Egeo dopo il naufragio al largo della Turchia di un gommone carico di migranti diretto alle isole greche. Altre 35 persone che si trovavano a bordo sono state tratte in salvo dalla guardia costiera turca al largo di Ayvalik, di fronte a Lesbo, secondo quanto riporta Anadolu. 

A alle 6.20 la Mare Jonio ha soccorso 43 persone, tra cui donne e minori, a circa 40 miglia a Nord di Zuara. “Erano a bordo di un’imbarcazione piena d’acqua e sovraccarica, a rischio di affondare. Adesso sono sani e salvi sulla nostra nave. Benvenuti!”, informa Mediterranea saving humans su twitter.

Polonia: presidente nazionalista Duda in vantaggio 1/o turno

Il presidente uscente della Polonia, Andrej Duda, ha ottenuto il 45,24% dei voti alle elezioni presidenziali tenute ieri, con l’87% dei seggi scrutinati finora: lo ha reso noto la commissione elettorale nazionale. Allo stesso tempo, il suo avversario Rafal Trzaskowski – con il quale dovrà confrontarsi il 12 luglio – è al 28,92%. Al terzo posto c’e’ il candidato indipendente Rafal Holownial, con il 13,69%. Ha votato il 53,3% dell’elettorato.

Pakistan: attacco contro la Borsa di Karachi, 10 morti

Un gruppo di uomini armati ha attaccato questa mattina la Borsa di Karachi: “sono stati uccisi quattro aggressori” nel corso di uno scontro a fuoco con la polizia. Lo ha detto un funzionario di polizia, Ghulam Nabi Memon, aggiungendo che ora la situazione è sotto controllo.

Il bilancio complessivo delle vittime è di almeno 10 persone. Secondo la polizia le altre vittime, oltre ai 4 assalitori, sono quattro guardie addette alla sicurezza, un poliziotto e un civile. Il gruppo ha fatto irruzione nell’edificio che ospita la Borsa pachistana nella capitale finanziaria del Paese ed ha aperto il fuoco e lanciato almeno una granata nella sala principale dove si svolgono le contrattazioni. La polizia ha recuperato sul posto “armi automatiche moderne ed esplosivi”, hanno reso noto le autorità in un comunicato.

   

Sky Tg24: Renzo Piano ospite di Vite – L’arte del possibile

È l’architetto Renzo Piano l’ospite del secondo appuntamento di “Vite – L’arte del possibile”, su Sky TG24 alle 20.30, il 30 giugno alle 18.30 su Sky Arte e disponibile On Demand.

“L’architetto alle 9 si sveglia poeta, alle 10 diviene artigiano e verso le 11 è meglio che diventi proprio un costruttore”. Renzo Piano spiega così la sua professione al direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis. “Tra un foglio bianco e uno a quadretti “preferisco senza dubbio un foglio a quadretti. Con l’età mi sono abituato anche al foglio bianco, ma ci faccio subito i quadretti. Il foglio bianco è la metafora del campo libero, la libertà totale, ma nel lavoro creativo non è vero che la totale libertà aiuti. Aiuta invece avere dei limiti, delle regole. Questo avviene in tutte le arti, anche in musica”.

Nell’intervista, Piano parla anche gli anni della sua giovinezza, a Milano: “conducevo una doppia vita: di notte occupavo l’università, di giorno andavo a lavorare nello studio dell’architetto Albini. Fu una cosa importante perché Albini era un artigiano vero. Io mi occupavo principalmente di smontare le cose, i pezzi, e forse è anche lì che ho appreso l’amore per il pezzo, gli elementi, le giunzioni. Però poi c’è una cosa che deve esserci, ci deve essere il Kalos. È lì, quando capisci come le cose stanno assieme, come la luce penetra, come lo spazio si realizza, che entra in gioco qualcosa che si potrebbe definire la poetica del costruire”.

Tra i ricordi, anche l’infanzia da figlio di piccolo costruttore: “è così che sono arrivato a questo mestiere: stando seduto su un mucchio di sabbia nei suoi cantieri. Sono cresciuto dapprima, senza essere un architetto, sui cantieri a imparare una cosa: che costruire è un gesto straordinario, è esattamente l’opposto del distruggere. È un gesto di pace, un gesto di buona volontà”.

Ad un anno dalla demolizione programmata dei resti del ponte Morandi, Piano racconta anche cosa significhi per lui aver realizzato il nuovo ponte di Genova: “Il ponte di Genova nelle mie attenzioni, oggi, occupa un posto stabile. Mi sveglio ogni mattina pensandoci, ogni giorno ci penso, ogni giorno comunico con i cantieri, comunico con le persone che ci lavorano. È stata una tragedia, e le tragedie si elaborano lentamente, ci vuole del tempo. Un architetto le elabora forse anche con l’azione, immediatamente, pensando a come fare le cose. Però mi viene in mente e non è mai solo un ponte da ricostruire. É una tragedia da elaborare, non da dimenticare, ma da elaborare. La tragedia delle 43 vittime, di quelli che hanno dovuto lasciare la loro casa, poi la città è ferita, la città si sta ricostruendo”.

Al cantiere del ponte “ci vado la domenica particolarmente, perché c’è più tempo, è tutto calmo. C’è sempre qualcuno. E c’è l’orgoglio. L’orgoglio che nasce in un cantiere dove si fa una cosa così importante, dove si reagisce a una tragedia, senza dimenticarla. Un ponte – ha aggiunto poi – non ha diritto di crollare. Fanno un mestiere troppo nobile i ponti: come uniscono nella realtà, uniscono nell’immaginario. Questo ponte è un pezzo di nave: è una grande chiglia di nave che attraversa la vallata, quasi chiedendo permesso. Qualcuno mi ha fatto notare che è semplice, come se la semplicità non fosse una conquista”.

Ancora femminicidi, due donne uccise nell’Anconetano e nell’Aquilano

Non si ferma l’onda di femminicidi in Italia e oggi si registrano episodi di violenza all’interno della mura domestiche.

A Filottrano, in provincia di Ancona, un uomo ha ucciso la moglie, alle prese da anni una grave malattia e poi si è tolto la vita con la pistola che custodiva in casa. A sparare Antonio Pireddu, 60 anni, ex appuntato dei carabinieri, che secondo le prime ricostruzioni era caduto in depressione a causa della malattia della moglie, Ida Creopolo, 59 anni, affetta da una patologia che l’aveva costretta a letto con l’ossigeno.

Una malattia fa da sfondo anche all’altro omicidio-suicidio, avvenuto a Corfinio, in provincia dell’Aquila, dove la donna, Maria Pia Reale, 68 anni per anni aveva fatto l’insegnante. L’assassino, Enrico Marrama, 70 anni, era rientrato a casa dopo un periodo di degenza nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Tra i due sarebbe scoppiata una lite, poi l’uomo ha aggredito la moglie e l’ha uccisa. Subito dopo Marrama si è suicidato conficcandosi il coltello nel petto. L’uomo è morto poco dopo in ospedale.

E’ in prognosi riservata invece una donna di Abano Terme, nel padovano, dopo che il marito ha sparato colpendola al petto. Anche in questo caso si tratta di una coppia anziana, 85 anni lui, 70 lei. Con lo stesso meccanismo degli altri fatti registrati oggi, l’uomo dopo aver sparato alla moglie, ha rivolto la pistola, che secondo i primi accertamenti deteneva legalmente, contro sé stesso e si è suicidato. La donna è in condizioni gravi ed è stata immediatamente operata all’ospedale di Padova.
  

Papa: ‘Non servono parolai che promettono l’impossibile’

“Oggi abbiamo bisogno di profezia ma di profezia vera: non di parolai che promettono l’impossibile”, “non potenza, ma coerenza. Non parole, ma preghiera. Non proclami, ma servizio”. Lo ha detto il Papa nell’omelia della Messa per la solennità dei santi Pietro e Paolo, la prima concelebrata con i cardinali dall’inizio del lockdown e alla quale hanno preso parte una novantina di persone. I primi cristiani “non sparlavano” di Pietro “ma pregavano per lui. Non parlavano alle spalle, ma parlavano a Dio. E noi oggi possiamo chiederci: ‘Custodiamo la nostra unità con la preghiera? Preghiamo gli uni per gli altri?'”, ha aggiunto il Papa. Il pontefice ha anche invitato a pregare per i politici, anche se la pensano diversamente da noi. “È un compito che il Signore ci affida. Lo facciamo?”. Il Papa ha sottolineato con disappunto che “noi siamo tanto abituati ad insultare i responsabili”, i governanti”, “i qualificativi sono tanti ma non li dirò, questo non è il momento”.

Al via l’Ischia Film Festival, premio alla carriera per Sergio Rubini

Si è aperta la diciottesima edizione dell’Ischia Film Festival. Fino al 4 luglio, le proiezioni al Castello Aragonese per un pubblico di cento persone sono introdotte da uno o più ospiti.

Nella serata inaugurale, assegnato al regista e attore Sergio Rubini il premio alla carriera: ‘Noi del cinema – ha detto – siamo una categoria dimenticata, l’ultima a tornare a lavorare dopo la pandemia. Non ci considerano un bene di prima necessità. Eppure, sono convinto che il mondo acquisterà la vera normalità quando noi che non siamo necessari torneremo ad esserlo. Nei cinema e nei teatri, senza le norme stringenti e respingenti di questo periodo così complesso, nel quale l’umanità sta pagando un dazio elevato alla sua voracità e alle logiche del business’.

Tra gli ospiti annunciati anche il cast della serie tv Rai-Hbo ‘L’amica geniale’, atteso a Ischia martedì e l’attore Marco D’Amore.
‘Era importante lanciare un messaggio forte di ottimismo per la ripartenza di un settore cruciale della cultura e dell’economia italiana’, ha sottolineato il direttore del Festival, Michelangelo Messina.

Con il film d’apertura, ‘Kathleen’ di Liam O’Neill, regista scomparso a causa del coronavirus, il festival ha ricordato tutte le vittime di Covid con un lungo applauso.

Parent Project aps, contro il virus c’è il Web

Come moltissime altre realtà del terzo settore, Parent Project aps – l’associazione di pazienti e genitori di figli con distrofia muscolare di Duchenne e Becker – ha dovuto fronteggiare e sta affrontando un periodo complesso a causa dell’emergenza legata al Covid-19. Tra le numerose iniziative che l’associazione ha dovuto annullare – campagne, eventi, meeting – spicca la Conferenza Internazionale di Roma, la cui XVIII edizione si sarebbe dovuta svolgere dal 28 febbraio al primo marzo. Un appuntamento ormai irrinunciabile per la comunità di pazienti italiana ed internazionale. Per poter fornire ugualmente a pazienti, genitori e a tutta la comunità i principali aggiornamenti scientifici che sarebbero stati diffusi in questa occasione, lo staff di Parent Project ha lavorato ad un nuovo portale (http://strategieterapeutiche.parentproject.it/), collegato al sito istituzionale e dedicato interamente alla ricerca sulla DMD e la BMD, che include video, nuovi materiali divulgativi tematici e altro ancora. Una serie di videopresentazioni servirà a trasmettere i più recenti aggiornamenti da parte degli esperti il cui intervento era previsto nella Conferenza di febbraio. A questi si uniranno, nel tempo, altri materiali, dando vita ad un contenitore in continua evoluzione e di agile consultazione. Il sito include informazioni sulla patologia, un excursus sul percorso che conduce allo sviluppo dei farmaci ed un’area dedicata alle principali strategie terapeutiche sulle quali la ricerca è attiva per contrastare la distrofia muscolare di Duchenne e Becker. Queste vengono suddivise in due macrogruppi: da una parte, gli approcci mirati a ripristinare la produzione della proteina distrofina e dall’altra, quelli che intervengono sui difetti secondari.
Nella prima categoria rientrano vari filoni di ricerca, tra cui la terapia genica, la terapia cellulare, l’exon skipping, l’editing genomico e la strategia mirata a correggere la mutazione non-senso.

Mes: Bernini, rinvio? Fi non voterà lo scostamento di bilancio

“Il premier non ha ancora fissato la data per l’annunciato incontro con l’opposizione e chissà se mai lo farà. Ma a luglio in Parlamento dovrà presentarsi sia per il nuovo scostamento di bilancio – sul quale evidentemente non ha intenzione di confrontarsi con noi – sia per le comunicazioni prima del Consiglio europeo. Ecco: se sono vere le indiscrezioni di stampa secondo cui la risoluzione di maggioranza non conterrà alcun riferimento al Mes, per non irritare l’M5s e rinviare tutto a settembre, noi lo riterremmo un atto di totale irresponsabilità di fronte al quale Forza Italia sarebbe costretta a modificare il suo atteggiamento di collaborazione istituzionale con un governo che rema palesemente contro l’interesse nazionale. Per essere più chiara: in una situazione del genere, non voteremmo lo scostamento di bilancio”. Lo dichiara in una nota la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini.