Agenda 2030, per la prima volta l’Europa rallenta nella marcia verso i 17 obiettivi Onu

I punti chiave

3′ di lettura

L’Unione europea frena nella marcia verso i 17 obiettivi sostenibili inseriti nell’Agenda 2030 dell’Onu. A causa del Covid-19, nel 2020 per la prima volta dall’adozione dei Sustainable Development Goals (Sdgs), l’Sdg Index nei paesi dell’Ue è leggermente diminuito. È quanto emerge dalla terza edizione del rapporto di Sdsn Europe e dell’Institute for European Environmental Policy (Ieep). «La pandemia di Covid-19 rappresenta una battuta d’arresto per lo sviluppo sostenibile nell’Ue e nel resto del mondo – ha dichiarato Guillaume Lafortune, vice presidente del Sdsn – . Tuttavia, forti stabilizzatori automatici e politiche deliberate per proteggere l’economia e le persone hanno contribuito a mitigare gli impatti del Covid-19 sugli Sdgs nell’Ue rispetto alla maggior parte delle altre regioni del mondo. Gli Sdgs e l’Accordo di Parigi riflettono i valori dell’Europa e dovrebbero rimanere il punto di riferimento per le politiche nazionali dell’Ue e l’azione internazionale».

Finlandia la migliore

Helsinki al primo posto tra nella classifica dell’indice Sdg elaborato per l’Europa. «La Finlandia è in cima poiché è stata meno colpita dalla pandemia di Covid-19 – si legge nel report – rispetto alla maggior parte degli altri paesi dell’Ue. Seguono due Paesi anche del Nord Europa: Svezia e Danimarca».

Loading…

Viceversa, gli Stati che vorrebbero entrare nell’Unione hanno «una performance ben al di sotto della media dell’Ue, ma prima che la pandemia colpisse, stavano facendo progressi. Gli Sdgs forniscono un quadro utile per un dialogo e degli scambi costruttivi tra l’Ue e i Paesi candidati nei Balcani Occidentali».

Le quattro azioni per migliorare

Cosa fare dunque per rafforzare il percorso di raggiungimento dei 17 obiettivi dell’Onu? Secondo i due istituti che hanno redatto il report, sono 4 le azioni da mettere in atto da parte dell’Unione europea. Eccole:

1) Pubblicare una dichiarazione politica congiunta emessa dai tre pilastri della governance dell’Ue (Consiglio Europeo, Parlamento Europeo e Commissione Europea), riaffermando il loro forte impegno per l’Agenda 2030 in risposta alla pandemia di Covid 19 e alle sue conseguenze, e l’impegno per un rinnovato slancio verso il raggiungimento degli Sdgs.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.