Tassi, il Bund rivede «quota zero». La sua rincorsa continuerà?

Mercati obbligazionari

Banche centrali più aggressive nel 2022: negli Usa i titoli a 2 anni oltre l’1%. Ma i costi maggiori non faranno deragliare le finanze italiane

di Maximilian Cellino

Aggiornato il 19 gennaio 2022 alle ore 9.30

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3′ di lettura

Per un Bund tedesco decennale tornato a rendimenti positivi per la prima volta dal maggio 2019, c’è un Treasury Usa che buca la soglia dell’1% per la scadenza a due anni e punta dritto verso il 2% sul 10 anni. Le cifre tonde quando si parla di tassi di interesse non rivestono particolare significato economico o finanziario, ma che vi sia fermento nel mondo obbligazionario in questo avvio di 2022 e possibili tensioni per i mesi a venire è fuori discussione. A dare il ritmo ai mercati sono le banche…

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