Nodo ballottaggi agita 5s, D’Incà apre ad alleanze con il Pd

 “Sono scelte che vengono fatte caso per caso. In alcune città come Movimento 5 Stelle abbiamo deciso di percorrere strade comuni col Pd ed in altre abbiamo ascoltato quello che veniva dai territori. Dove non siamo alleati, comunque, Pd e Movimento 5 Stelle potranno ritornare insieme ai ballottaggi”. Lo ha detto a Castrovillari il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Inca.
    “Sono convinto – ha aggiunto D’Incà – che dove non si riuscirà a vincere al primo turno, potremmo ritrovarci con candidati a sindaco comuni col Pd al secondo”. 

“Mi sembra che il ministro D’Incà abbia detto una cosa saggia, che condivido. lo ringrazio per queste parole”. Così il segretario del Pd Enrico Letta durante un incontro elettorale ad Arbia, nel Senese, ha commentato le parole del ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà sul fatto che in caso di ballottaggi alle amministrative il Movimento 5 Stelle potrebbe allearsi con il Pd. “Fa parte di questo spirito di convergenza con il quale stiamo cercando di lavorare – ha aggiunto – per una coalizione più larga possibile e più incisiva possibile”. 

“Dopo la pandemia, il lockdown a ottobre non so quanta gente andrà a votare, non so l’affluenza e non so il sentiment popolare. Il vero sondaggio è capire, in questo periodo anche un po’ confuso, dopo tutto quello che è successo, quanto la gente partecipa e parteciperà all’appuntamento elettorale”: lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, a margine degli Stati Generali dei sindaci della Lega in Lombardia, alle Ville Ponti di Varese. “Credo che questa sia la cosa fondamentale da mettere in premessa a ogni tipo di sondaggio che viene proposto – ha aggiunto -. Questo è il primo dato che già domenica prossima evidenzierà il clima. Essendo una situazione totalmente nuova è interessante vedere come risponderà la gente”.