Kabir Bedi, la tigre di Mompracem si racconta

KABIR BEDI, STORIE CHE VI DEVO RACCONTARE (MONDADORI, PP 348, EURO 19).
    Kabir Bedi, l’indimenticabile Sandokan, la tigre di Mompracem, racconta la sua carriera di star internazionale, ma anche le tragedie che l’hanno colpito, i grandi amori tormentati e il sapore spesso amaro del successo nell’autobiografia ‘Storie che vi devo raccontare’ che arriva in libreria il 19 ottobre per Mondadori.
    “La mia vita è stata un ottovolante di emozioni” scrive Kabir, 75 anni, che oggi vive a Mumbai dove si dedica, come ambasciatore della Onlus Care & Share Italia, a opere di beneficenza per i bambini poveri del suo paese.
    Tra i momenti migliori della sua vita quelli passati in Italia.
    Uno dei capitoli più divertenti del libro è dedicato ai suoi incontri romani con Federico Fellini, che pur all’apice della fama gli racconta di non trovare produttori per finanziare i suoi film, o con Gina Lollobrigida, causa di un increscioso “incidente diplomatico” con l’allora fidanzata Parveen Babi.
    E dall’Italia tutto è cominciato quando nel 1976 il regista Sergio Sollima l’ha scelto per il ruolo di Sandokan nella miniserie dedicata al personaggio di Emilio Salgari, che con i suoi 27 milioni di spettatori resta una delle più viste nella storia della televisione italiana. E ora la casa di produzione Lux Vide sta girando una nuova serie tv di Sandokan con nel cast la star turca Can Yaman e Luca Argentero.
    Dopo l’Italia Kabir ha conquistato l’Europa, poi Hollywood che lo scritturò come antagonista di James Bond in Octopussy – Operazione piovra.
    Il giovane giornalista timido ma coraggioso che a Delhi riuscì nell’impresa impossibile di intervistare i Beatles, in pochi anni era diventato una star in tutto il mondo.
    Tante le donne importanti della sua vita in questa sincera autobiografia, dall’indomabile prima moglie Protima al grande amore per l’attrice bellissima e tormentata Parveen Babi, all’attuale moglie, la produttrice Parveen Dusanj.
    Tanti i dolori, su tutti la perdita dell’adorato figlio Siddharth e la lontananza della madre Freda, diventata monaca buddhista quando lui era giovanissimo.
    Nato a Lahore il 16 gennaio 1946, Kabir Bedi viene da una famiglia indiana di origine sikh. Ha interpretato più di ottanta film, partecipato a oltre trenta serie tv, tra cui ‘Beautiful’ nel ruolo del fascinoso principe Omar, e a importanti spettacoli teatrali in India. Nel 2010 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica italiana.
    (ANSA).