Small Cap, forza dalla ripresa economica ma rischi nella volatilità

I punti chiave

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Le società quotate a minore capitalizzazione continuano a battere gli indici azionari globali.

Merito delle riaperture e della ripresa economica, che spinge i ricavi e gli utili. Tra l’altro, la propensione al rischio è un toccasana per titoli che in periodi negativi per la Borsa soffrono di una base di investitori ridotta e, dunque, meno solida.

L’opinione

«Le compagnie di media e bassa capitalizzazione hanno una forte correlazione all’andamento economico e alla ripresa – spiega Andrea Carzana, …

Come investire sui titoli ad alto potenziale di crescita

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Ancora molto potenziale di crescita sui titoli growth per chi ha una propensione al rischio più elevata, mentre l’approccio multiasset è indicato a chi è più prudente. Dal versante delle aree geografiche l’osservato speciale è il Giappone che potrà sorprendere positivamente nei mesi a venire. Lo spiega in questa intervista Laure Negiar, analista e gestore del team azionario globale di Comgest, società di asset management indipendente, con sede centrale a Parigi e uffici ad Amsterdam, Boston, Dublino…

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Esodati bancari, ecco la circolare del Fisco sul rimborso delle imposte

ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùBanche e fondo esuberi

L’Agenzia delle Entrate ha già pubblicato il documento che stabilisce le modalità di annullamento e rimborso di quanti avevano pagato la “riliquidazione”

di Vitaliano D’Angerio

Boom di luglio per Azimut, Banca Generali e Anima: è caccia alla liquidità degli italiani

Famiglie e investimenti

I dati Azimut, Banca Generali e Anima confermano una tendenza ancora più accentuata dopo Covid. Ma la strada per smobilizzare i 1.800 miliardi custoditi nei depositi resta lunga

di Maximilian Cellino

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Appena chiuso un semestre d’oro e caratterizzato da bilanci record, gli attori dell’industria del risparmio italiano aprono la seconda parte dell’anno nel segno della continuità con quella che ormai appare una tendenza consolidata, che neppure la parentesi Covid pare aver scalfito. I nuovi scenari condizionati dalla pandemia sembrano anzi aver accelerato alcuni fenomeni, come quella crescita della raccolta che è stata confermata dai dati relativi a luglio appena diffusi da tre delle società del settore…

Mutui ai giovani, dalle banche primi prestiti al 100% grazie alla spinta statale

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Anche le banche scendono in campo nell’operazione “casa per i giovani”. Negli ultimi giorni sono stati lanciati i primi prodotti di mutui per under 36 che, grazie alla garanzia statale elevata all’80% dal decreto Sostegni bis, arrivano a finanziare il 100% del prezzo dell’abitazione con tassi appetibili. Un tipo di credito rispetto al valore dell’immobile (loan to value) ormai da anni non più praticato e finora riservato solo ai pochi che se lo potevano permettere, previa stipula di esose assicurazioni.

È così che diventa concreto il potenziamento, voluto dal Governo, del Fondo di garanzia sui mutui per la prima casa gestito da Consap che, fino al 30 giugno 2022, concederà a giovani under 36 con Isee inferiore a 40mila euro una copertura pari all’80% della quota capitale in caso di mutuo con loan to value superiore all’80 per cento.

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A questa misura si affianca un pacchetto di esenzioni fiscali (si veda l’articolo a destra), ma è l’adesione delle banche a rendere davvero concreta l’intera operazione: i nuovi prodotti – e altri in arrivo nelle prossime settimane – propongono un loan to value al 100%, seppur con alcune limitazioni, e rendono così accessibile l’acquisto della prima casa anche per chi non riesce a far fronte all’anticipo del 20% del capitale.

IL MERCATO

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I prodotti al 100%

Intesa Sanpaolo ha lanciato due nuovi prodotti al 100% per mutui non superiori a 250mila euro: il primo con garanzia Consap propone un tasso fisso estremamente competitivo (1,05% a 20 anni), oltre all’istruttoria gratis e all’annullamento delle altre spese ricorrenti; il secondo, per under 36 con Isee superiore ai 40mila euro, a cui viene proposto un loan to value all’80% e l’annullamento dell’imposta sostitutiva sul finanziamento.

Leggi anche

LA GARANZIA STATALE

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Unicredit si presenta con un prodotto leggermente più costoso, anch’esso con limite del finanziamento fissato a 250mila euro (su un mutuo a 20 anni da 100mila euro, il Taeg è di 1,61% in caso di tasso variabile, dell’1,66% con il fisso). Anche Crédit Agricole fissa a 250mila euro il tetto finanziabile al 100% tramite Consap e propone solo il tasso variabile con un doppio prodotto: uno assicurato e quindi scontato, l’altro non assicurato (per 240mila euro a 20 anni, il Taeg è rispettivamente di 0,9% e 1,38%).

Sindrome cinese per le Borse, tiene Milano: in settimana il focus resta sugli Usa

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Shanghai e Hong Kong lasciano sul terreno il 5% settimanale e zavoranno l’indice degli Emergenti. Ecco tutti i livelli tecnici da monitorare

di Andrea Gennai

Risparmio, niente svolta Covid per i fondi italiani: rendono ancora la metà

I punti chiave

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Se dal Covid ci si poteva aspettare una svolta, i prodotti del risparmio gestito targati Italia non l’hanno colta, non ancora almeno. I loro rendimenti sono sì positivi, questo è innegabile, ma quando li si confronta con i prodotti commercializzati in Europa dalle altre case internazionali il divario resta evidente. La prima metà del 2021 si è infatti chiusa con una performance positiva media che raggiunge l’8% per le principali 30 società di investimento per masse gestite a livello europeo e di …

Sanzione da 5 milioni per Intesa Sanpaolo Rbm salute

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L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha comminato una sanzione di 5 milioni di euro nei confronti di Intesa Sanpaolo Rbm Salute, compagnia assicurativa specializzata nell’assicurazione sanitaria, e di un milione di euro nei confronti di Previmedical – Servizi per Sanità Integrativa SpA, provider di servizi cui è stata affidata la gestione e la liquidazione delle pratiche di sinistro.
Le indagini sono state avviate a seguito della segnalazione di Altroconsumo, che aveva ricevuto circa…