Farmaceutica: Giorgetti, Italia sarà riferimento europeo

(ANSA) – ROMA, 19 GEN – “L’industria farmaceutica italiana si
candida a essere punto di riferimento a livello europeo”. Lo ha
detto il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti,
circa l’Importante progetto di interesse comune europeo (Ipcei)
sulla salute, che punta a realizzare “l’autonomia industriale
nel settore strategico della salute”, assicurando all’Italia e
all’Unione europea una filiera integrata tra le imprese capace
di sviluppare e produrre prodotti altamente innovativi: farmaci,
vaccini, terapie e dispositivi medici per prevenire e
contrastare crisi sanitarie come il Covid.
    Il tema della salute è “uno dei pilastri” della strategia di
sviluppo industriale portata avanti dal ministro Giorgetti che
ha messo in campo nuove risorse e strumenti, come la Fondazione
Enea Tech e Biomedical, per sostenere gli investimenti in
ricerca e trasferimento tecnologico nel nostro Paese, ma ha
anche promosso, negli incontri bilaterali con il Commissario Ue
Breton, il ministro francese Le Maire e gli altri esponenti
degli Stati membri ricevuti al Mise, la necessità di realizzare
un piano d’azione comune europeo per rafforzare l’autonomia
strategica in un settore che la pandemia ha fatto scoprire di
primaria importanza, spiega il Mise. “Dall’inizio del mio
mandato ho puntato moltissimo sull’eccellenza delle nostre
industrie farmaceutiche. Sono fiducioso che gli sforzi e
l’impegno di tutti mostreranno presto i loro frutti”, sottolinea
Giorgetti. (ANSA).
   

Usa confermano 200 mln dlr assistenza a sicurezza Ucraina

 Gli Stati Uniti hanno confermato di aver autorizzato ulteriori 200 milioni di dollari per “assistenza difensiva alla sicurezza” dell’Ucraina. Lo riporta l’Afp. L’amministrazione del presidente Usa Joe Biden “il mese scorso ha approvato la fornitura di 200 milioni di dollari in ulteriore assistenza difensiva per la sicurezza ai nostri partner ucraini”, ha affermato un alto funzionario statunitense, mentre il Segretario di Stato Antony Blinken è in visita a Kiev.  

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante una visita a Kiev del segretario di Stato americano Antony Blinken, ha ringraziato gli Usa per il loro “aiuto in questi tempi difficili”. Lo riporta l’Afp. “Vorrei ringraziare lei personalmente, il presidente Biden e l’amministrazione statunitense per il sostegno, per l’assistenza militare all’Ucraina, per aver aumentato questa assistenza”, ha detto Zelensky a Blinken. 

 Un tribunale di Kiev ha deciso che l’ex presidente Petro Poroshenko potrà rimanere in libertà, ma gli ha imposto il divieto di espatrio. Poroshenko, accusato di alto tradimento, dovrà quindi consegnare il suo passaporto.

Quirinale, ‘Il governo rimuova gli impedimenti del super green pass’

Il governo dovrà “garantire ogni forma di collaborazione per permettere a tutti i 1.009 delegati di partecipare al voto, in raccordo con le altre istituzioni, il Presidente della Camera dei deputati e il Presidente del Senato della Repubblica, rimuovendo ogni forma di impedimento, se del caso anche attraverso un intervento di carattere normativo”. Lo prevedono due ordini del giorno approvati dall’Aula della Camera al Dl Green pass approvati quasi all’unanimità: 349 sì, 4 no e 20 astenuti (i deputati di Alternativa).

Padre di Attanasio: ‘Per ora gli arresti non contano nulla’

“Non è la prima volta che dal Congo arrivano notizie del genere che poi si rivelano essere una farsa. Per cui non vorrei fare alcun commento sugli arresti prima che le nostre autorità abbiamo controllato e certificato l’operato della Polizia congolese. Fino ad allora per noi famigliari questi arresti non contano nulla”. Così, contattato dall’ANSA, Salvatore Attanasio ha commentato la notizia dell’arresto, da parte della Polizia di Kivu, dei presunti assassini di suo figlio Luca, l’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo ucciso lo scorso 22 febbraio in un attentato 

Una attenta verifica e prudente valutazione delle notizie che arrivano dal Congo sono in atto in queste ore, in Procura, a Roma, nell’ambito dell’indagine relativa all’omicidio dell’ambasciatore Luca Attanasio e del suo carabiniere di scorta Vittorio Iacovacci. In base a quanto riferiscono fonti dell’ufficio giudiziario i pm di piazzale Clodio chiederanno per vie ufficiali i verbali delle dichiarazioni rese dagli arrestati per esaminarli e riscontrare l’eventuale responsabilità oggettiva su quanto avvenuto circa un anno fa.

Inoltre, nell’ambito del perimetro delineato dalle due rogatorie inviate in Congo, si sta lavorando per accelerare la missione dei carabinieri del Ros al fine di provare ad ascoltare direttamente gli arrestati e affiancare gli investigatori locali nei prossimi passi degli accertamenti.
   

Pregliasco: ‘Al Galeazzi slittano interventi non urgenti senza Super pass’

 Sono stati riprogrammati e posticipati “gli interventi non urgenti, come ad esempio l’alluce valgo” che coinvolgono pazienti con fragilità, tra cui quelli sprovvisti di green pass rafforzato, all’Irccs, l’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano. Lo precisa all’ANSA il virologo e direttore sanitario della struttura Fabrizio Pregliasco. 
   

‘Troppi i casi di femminicidio’ Cartabia: ‘E’ una vera barbarie

“Dobbiamo ancora perfezionare il recepimento, ed è necessario farlo il prima possibile, della direttiva sul whistleblowing, prezioso strumento di contrasto alla corruzione, in parte già presente nel nostro sistema grazie agli interventi normativi varati nel 2012 e nel 2017”. Lo ha detto la ministra Marta Cartabia in Aula al Senato, nella sua relazione sull’amministrazione della Giustizia, sottolineando che la corruzione richiede “attenzione” e richiamando le parole sul tema del capo dello Stato.

“Abbiamo l’impegno di ridurre del 40% il tempo medio di durata dei procedimenti del civile; e del 25% per il penale entro un arco temporale di cinque anni. Questo è stato il punto di accordo dopo settimane di trattative con Bruxelles. Ad oggi, possiamo senza dubbio dire di aver conseguito – e invero superato – gli obiettivi previsti per il 31 dicembre 2021, che annoveravano l’approvazione delle leggi di delega in materia di processo civile e di processo penale; gli interventi in tema di insolvenza e l’avvio del reclutamento per l’Ufficio per il Processo”.

“Sono certa che nelle prossime settimane potremo progredire nella scrittura anche di questo atteso capitolo di riforma, che il Pnrr ci impegna ad approvare entro il 2022. La Camera ha già calendarizzato la discussione in aula e quella scadenza dovrà essere rispettata.Per parte mia continuerò, come ho fatto nei mesi scorsi e come ben sanno tutti coloro con cui ho avuto interlocuzioni sul tema, a dare la mia massima disponibilità per accelerare il corso di questa riforma e per sollecitarne l’esame da parte dei competenti organi del Governo”.Lo ha detto la ministra della Giustizia al Senato parlando della riforma “fondamentale” del Csm.

Il primo e più grave tra tutti i problemi delle carceri “continua ad essere il sovraffollamento: ad oggi su 50.832 posti regolamentari, di cui 47.418 effettivi, i detenuti sono 54.329, con una percentuale di sovraffollamento del 114%. È una condizione che esaspera i rapporti tra detenuti e rende assi più gravoso il lavoro degli operatori penitenziari, a partire da quello della polizia penitenziaria, troppo spesso vittima di aggressioni”, ha sottolineato la ministra della Giustizia.

“Troppi i casi di violenza sulle donne, troppi i femminicidi, troppe le violenze sui bambini, troppi i drammi che originano in ambito domestico di cui abbiamo notizia quotidianamente. ‘Una vera barbarie’, ha giustamente detto qualcuno di voi”. E’ uno dei passaggi dell’intervento della ministra della Giustizia Marta Cartabia al Senato.

Open d’Australia, Berrettini soffre ma batte Kozlov

Matteo Berrettini, n.7 del ranking mondiale e del tabellone agli Open d’Australia, ha dovuto faticare più del previsto per superare in quattro set (6-1, 4-6, 6-4, 6-1), dopo oltre due ore e mezza di gioco, la wild card statunitense Stefan Kozlov (n.169). Dopo i problemi di stomaco che lo avevano afflitto nel primo turno contro Nakashima, testimoniati da un’eloquente ‘grazie Imodium’ scritto sull’obiettivo della telecamera a incontro terminato, questa volta il messaggio è stato rassicurante: “Oggi tutto bene!”.

Accedono al terzo turno degli Australian Open di tennis gli azzurri Lorenzo Sonego e Camila Giorgi. Il 26enne torinese n.26 Atp e 25ma testa di serie ha battuto il tedesco Oscar Otte (n.96) in 4 set: 2-6 6-2 6-3 6-1 il punteggio finale. La 30enne maceratese n.33 Wta e 30 del seeding ha invece eliminato 6-2 7-6(7-2) la 27enne ceca Tereza Martincova (n.47). Si fermano al secondo turno invece le altre due italiane Martina Trevisan (n.111) e Lucia Bronzetti (n.142). La 28enne fiorentina è stata battuta 6-0 6-3 dalla 24enne spagnola Paula Badosa (n.6), mentre la 23enne romagnola ha ceduto 6-1 6-1 alla 25enne padrona di casa e n.1 al mondo Ashleigh Barty. 

Rafael Nadal ha superato il secondo turno degli Open d’Australia battendo in tre set (6-2, 6-3, 6-4) il tedesco Yannick Hanfmann (n.126), che si è comunque ben difeso. “Oggi il suo livello era molto più alto di quanto indichi la sua classifica”, ha sottolineato il 35enne spagnolo, n.5 del mondo, parlando del suo avversario. Ora Nadal affronterà il russo Karen Khachanov (30/o) o il francese Benjamin Bonzi (63/o) per un posto negli ottavi di finale. Nel 1/o turno Nadal aveva eliminato l’americano Marcos Giron (n.66), ben impressionando in occasione del ritorno in Major, dopo mesi di cure per un infortunio al piede, poi il Covid contratto a dicembre. Di fronte ad Hanfmann è apparso molto solido durante le 2h42′ che la partita è durata, sia fisicamente che nella qualità di gioco. Avanza anche Miomir Kecmanovic (n.77), beneficiario dell’espulsione del connazionale Novak Djokovic che avrebbe dovuto affrontare al via. Si è qualificato al terzo rund a spese dell’americano Tommy Paul (41/o al mondo) 7-6 (7/9), 7-5, 7-6 (8/10). Nel prossimo turno incrocerà l’italiano Lorenzo Sonego (n.26).

La detentrice degli Open d’Australia, Naomi Osaka, n.14 del ranking, si è sbarazzata in 65 minuti dell’americana Madison Brengle (n.54), sconfitta in due set (6-0, 6-4), nel secondo turno dello slam. “Sono felice perché ultimamente ho lavorato molto sulla risposta del servizio” ha commentato la 24enne giapponese, che ora affronteà un’altra statunitense, Amanda Anisimova (n.60) per un posto neglio ottavi, dove potrebbe incrociare la strada della N.1 del mondo Ashleigh Barty. Osaka, ex numero 1 del mondo, ha vinto quattro titoli del Grande Slam: l’Australian Open nel 2019 e nel 2021, così come gli US Open nel 2018 e nel 2020. Dopo il titolo a Melbourne, ha avuto un 2021 psicologicamente difficile, ammettendo ad aver sofferto di depressione. Si è quindi ritirata prima del secondo round al Roland-Garros e ha rinunciato a Wimbledon. Ha poi concluso la sua stagione, dopo la sua eliminazione al terzo round agli US Open di settembre.

Windows 11 Se, arrivano i computer economici per la scuola

Microsoft ha presentato una serie di nuovi portatili pensati appositamente per gli studenti. Sul finire del 2021, il colosso di Redmond aveva svelato, in maniera molto contenuta, Windows 11 Se, un’iterazione più leggera del suo ultimo sistema operativo, indicata per i dispositivi meno potenti. L’obiettivo, non dichiarato ma evidente, era quello di proporre la piattaforma su una rinnovata gamma di computer che rispondessero al trend ancora presente della didattica da remoto. Attraverso varie partnership, Microsoft ha dunque elencato i primi modelli dotati di Windows 11 Se, che andranno a concorrere nel segmento di basso profilo con l’ampia offerta dei Chromebook. Google, con il lancio nel 2009 di Chrome Os, aveva dato il via al mercato di notebook economici, tanto da sorpassare i MacBook di Apple nella classifica dei portatili più venduti, secondo le ricerche condotte dalla IDC.

Tra i partner della prima fase dell’iniziativa di Microsoft ci sono Acer, Asus, Dell, Dynabook (già Toshiba), Lenovo e HP, mentre arriveranno nel corso dei prossimi mesi le proposte di Fujitsu e Positivo. Alcuni di questi marchi sono conosciuti soprattutto per i dispositivi rivolti ad aziende e professionisti, prova ulteriore di come il sistema operativo “leggero” voglia posizionarsi anche in un ambito più prettamente business, dove il lavoro da remoto necessita di leggerezza e versatilità e, più che di potenza, di una buona suite di programmi per la collaborazione, unita ad una connessione a internet veloce. I modelli con Windows 11 Se non possono competere con i top di gamma ma hanno dalla loro display da 11,6″ a 14″, processori Pentium o Celeron e memoria di archiviazione emmc. I prezzi oscillano tra i 300 e i 500 euro, come nel caso dell’Acer TravelMate B3, venduto a poco più di 350 euro.
   

Hacker contro Crypto, conti e account sospesi per 14 ore

Una delle principali piattaforme di scambio criptovalute al mondo, Crytpo, è stata colpita lunedì da un attacco informatico. Lo ha confermato la stessa azienda, dopo aver bloccato per 14 ore gli account dei suoi clienti, rendendo impossibile ogni transazione sul portale. Crypto era divenuta famosa nel nostro paese lo scorso agosto, alla sottoscrizione di un contratto come main sponsor della Serie A, per al quale ha curato anche il lancio di una serie di opere digitali in Nft per la finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta.

Alla scoperta dell’hacking, che non sembra aver causato danni agli investitori, Crypto ha resettato le password degli iscritti, chiedendo via email di seguire un’altra volta il processo di impostazione della chiave, protetta come misura predefinita dal doppio processo di verifica, ossia l’autenticazione in due fattori. Questo richiede l’immissione di un secondo codice univoco, ricevuto via email o sms su un telefono verificato. Un modus operandi che rende ancora più complesso capire come gli hacker si siano introdotti nei primi profili violati, protetti appunto da una forma ulteriore di sicurezza, difficile da valicare.

Nonostante l’emergenza sia rientrata, diversi account riferiscono di aver visto i propri conti azzerati e poi, solo dopo qualche ora, riforniti con le cifre precedenti. Un dettaglio, attualmente sotto indagine, che farebbe pensare ad un effettivo furto andato a buon fine, a cui Crypto avrebbe rimediato con rimborsi. La crescita esponenziale del servizio aveva portato la piattaforma a stringere importanti accordi di partnership negli ultimi mesi, tra cui quelli con squadre dell’Nba e dell’Nhl, oltre che per spot televisivi con attori di successo.
   

Facebook: Vestager, Ue verso esame accurato su metaverso

(ANSA) – BRUXELLES, 19 GEN – Per le future operazioni del
metaverso, l’evoluzione su cui Facebook è al lavoro e che
rappresenta il trend principale del mondo digitale, si prospetta
un accurato esame da parte dell’Antitrust europeo. E’ quanto
indica la vicepresidente della Commissione europea, Margrethe
Vestager, in un’intervista alla testata online POLITICO Europe.
    Il metaverso rappresenta una nuova sfida per le autorità di
regolamentazione, con “nuovi mercati e una gamma di attività
diverse” in cui ” qualcuno potrebbe avere una posizione
dominante”, evidenzia Vestager, sottolineando che nel digitale “stanno accadendo cose” che l’Ue Bruxelles “essere in grado di
seguire”.
    Secondo la responsabile della Concorrenza Ue, questo è il
momento di approfondire l’analisi dei mercati che emergeranno
attraverso le iterazioni del metaverso e dei potenziali abusi di
potere che potrebbero derivarne. “Dovremmo iniziare a pensarci
ora”, avverte la danese, aggiungendo che il probabile aumento
dell’uso dei cosiddetti token non fungibili (Ntf) all’interno
del metaverso potrebbe essere un’area da seguire da vicino.
    A fare da apripista è il settore dei videogame online. “Nel
mondo dei videogiochi, ci sono già persone che pagano centinaia
di migliaia di dollari per ‘skin’ e alcuni oggetti che possono
essere scambiati” e “ci sono commercianti umani che si
frappongono tra il venditore e l’acquirente”, spiega ancora
Vestager, precisando che “succede tutto online, ma stanno
emergendo nuovi mercati che non sono solo nel campo dei
videogame”. Per questo, l’Ue sta cercando di “capire come porre
le domande giuste” per le sue future indagini. (ANSA).