‘Premio Dante Alighieri’, il 12 ottobre a Sandro Veronesi

ROMA – Rimandata a causa dell’emergenza sanitaria la consegna del ‘Premio Dante Alighieri’ a Sandro Veronesi per ‘Il colibri’ (La nave di Teseo), vincitore del Premio Strega 2020, sarà il 12 ottobre 2020 a Palazzo Firenze a Roma.

Veronesi era stato l’autore più votato nell’ambito del progetto ‘La Dante al Premio Strega’. Il voto espresso dai lettori attivi presso i circoli dei ‘Presidi letterari’ della Dante è stato in sintonia con quello degli ‘Amici della domenica’ che votano per l’attribuzione del Premio Strega.

Veronesi riceverà la statuetta di Dante, alla premiazione cui parteciperanno Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci e Lucilla Pizzoli con i quali si parlerà dei temi legati alla scrittura e al romanzo. Parteciperanno al dibattito i membri dei ‘Presidi letterari’ di oltre 30 Paesi nel mondo. Sarà possibile seguire la diretta streaming dell’iniziativa sulla pagina Facebook della Dante (@PalazzoFirenze) a partire dalle ore 17.

Urgenza Livello 3, un fumetto racconta il World Food Programme

ROMA – Un reportage a fumetti fatto di ricerche, interviste e osservazione diretta racconta il duro lavoro, tra guerra e povertà, del Programma Alimentare dell’Onu. E’ ‘Urgenza Livello 3’ (euro 14,90) pubblicato da Edizioni Star Comics, uscito nell’anno che ha visto, il 9 ottobre, l’assegnazione del Nobel per la Pace 2020 al World Food Programme, l’agenzia delle Nazioni Unite con sede a Roma che lotta contro la fame nel mondo.

Scritto da Joshua Dysart e Jonathan Dumont, quest’ultimo già vincitore di un Emmy Award e a capo del dipartimento multimediale del Wfp, il fumetto è disegnato da Alberto Ponticelli e Pat Masioni e ci fa vedere il grande lavoro del Programma Alimentare in Iraq, Sudan del Sud e Ciad, alcune tra le aree più critiche al mondo, martoriate da guerra e povertà. ‘Urgenza Livello 3’ è stato ideato con lo scopo di raccontare la realtà in cui questo programma opera attraverso la viva voce dei protagonisti, con ricerche portate avanti dagli autori tra il 2014 e il 2016. Con immagini crude che non ci risparmiano la durezza della crisi, gli autori narrano storie che vogliono ricondurci alla nostra umanità.

“Nessuno vuole essere definito per la sua infelicità”: a dirlo è Khaled Bushar mentre, in fuga dai soldati dell’Isis, ricorda giorni felici con la famiglia in Kurdistan. Come Khaled sono molti i protagonisti di queste pagine che, oltre la brutale realtà, colpiscono il lettore con la forza di chi vuole portare speranza.

Nella classificazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, l’Urgenza Livello 3 indica il massimo grado di una crisi umanitaria e da qui prende il nome il graphic novel. Il Wfp, la più grande organizzazione umanitaria al mondo, ogni anno porta aiuti a più di 80 milioni di persone in 83 Paesi. Con il lavoro di divulgazione portato avanti dal team guidato da Jonathan Dumont, aggiunge all’azione sul campo un importante ruolo di sensibilizzazione e testimonianza.

Machiavelli, spunta un inedito nella Biblioteca nazionale di Firenze

FIRENZE – Un documento inedito, benché non autografo, di Niccolò Machiavelli è stato trovato tra i materiali conservati nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze, nel corso dei riordino delle carte del fondo Palatino e sarà presentato domenica 11 ottobre nella sala Galileo della Biblioteca. Al riguardo iI ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, commentando il ritrovamento, ha dichiarato: “Viviamo in un Paese unico al mondo, con un patrimonio culturale talmente ricco che continua a sorprendere con nuove incredibili scoperte”.

Tra i 268 manoscritti palatini in corso di catalogazione, infatti, è stato trovato un codice composito, cartaceo, fatto allestire a Firenze nella seconda metà del Cinquecento da Giuliano de’ Ricci, nipote di Machiavelli, erede e raccoglitore delle sue carte. Nel codice si trovano cento carte composte in due grossi fascicoli, che conservano numerosi frammenti storici attribuibili a Machiavelli, fin qui del tutto sconosciuti: i testi, materiali di lavoro del segretario della Repubblica Fiorentina e della sua cerchia, coprono gli anni dal 1496 al 1515 e includono il racconto di eventi cruciali nella storia d’Italia, concludendosi con la descrizione della battaglia di Marignano.

La paternità machiavelliana dei testi sarebbe certificata innanzitutto da varie annotazioni di Giuliano de’ Ricci, che nel margine superiore della prima carta di ciascun fascicolo ha apposto di suo pugno il nome dell’autore, Niccolò Machiavelli, a cui si aggiungono anche prove paleografiche, codicologiche, filologiche e storiche. Nonostante la copia fiorentina appena ritrovata non sia autografa, vari indizi consentono di ricostruire gli aspetti materiali delle carte scritte di pugno di Machiavelli: doveva trattarsi di brogliacci e quaderni senza alcuna pretesa estetica. Il documento è stato rintracciato all’interno di un codice sommariamente inventariato come Cronica e mai consultato negli ultimi decenni e vi sono conservati numerosi Frammenti storici attribuibili a Machiavelli, fin qui del tutto sconosciuti. I nuovi testi coprono gli anni dal 1497 al 1515 e includono il racconto di eventi cruciali nella storia d’Italia, quali la morte di Cesare Borgia, protagonista del VII capitolo del Principe.

Hit parade, Bloody Vinyl acchiappa tutto

ROMA – Debutto vincente per BV3, progetto del collettivo Bloody Vinyl, con i rapper Slait, Low Kidd, Tha Supreme e Young Miles, che si piazza subito in vetta alla classifica Fimi/Gfk degli album più venduti, oltre che a quella dei vinili e dei singoli con Altalene. Stabile in seconda posizione Renato Zero con il suo nuovo progetto ZeroSettanta – Volume Tre, Zerosettanta, l’album con cui il mitico Renato Zero festeggia il suo settimo decennio e uscito proprio il giorno del compleanno il 30 settembre. Subito il podio anche per l’altro debutto settimanale, quello di Samuele Bersani con il suo Cinema Samuele, nuovo album di inediti.

La coppia formata da Emis Killa e Jake la Furia perde la vetta ed è ora quarta con 17, davanti alla terza new entry della settimana: Roger Waters che con il monumentale live Us +Them, omaggio ai Pink Floyd, si piazza in quinta posizione e prende anche la seconda piazza tra i vinili. Scende in sesta posizione Achille Lauro con la sua riedizione di 1969, davanti a Ernia con Gemelli e Guè Pequeno con Mr. Fini, mentre guadagna due posizioni Marracash con Persona e una Tha Supreme che con 23 6451 chiude la top ten.

Ecco la classifica Fimi/Gfk degli album più venduti della settimana dal 2 all’8 ottobre 2020:

1) BV3, BLOODY VINYL (ARISTA-SONY)

2) ZEROSETTANTA VOL. 3, RENATO ZERO (TATTICA-INDIPENDENTEMENTE)

3) CINEMA SAMUELE, SAMUELE BERSANI (COLUMBIA-SONY)

4) 17, EMIS KILLA & JAKE LA FURIA (EPIC-SONY)

5) US + THEM, ROGER WATERS (COLUMBIA/LEGACY-SONY)

6) 1969, ACHILLE LAURO (ELEKTRA RECORDS ITALY-WARNER MUSIC)

7) GEMELLI, ERNIA (ISLAND-UNIVERSAL MUSIC)

8) MR FINI, GUE’ PEQUENO (ISLAND-UNIVERSAL MUSIC)

9) PERSONA, MARRACASH (ISLAND-UNIVERSAL MUSIC)

10) 23 6451, THA SUPREME (ARISTA-SONY)

Questi i singoli più scaricati:

1) ALTALENE, BLOODY VINYL, SLAIT, THA SUPREME FEAT. MARA SATTEI, COEZ (ARISTA-SME)

2) MACHETE SATELLITE, BLOODY VINYL, SLAIT, YOUNG MILES FEAT. SALMO, TAXI B, GREG WILLEN (ARISTA-SME)

3) SUPERCLASSICO, ERNIA (ISLAND-UNI)

4) X 1 MEX, BLOODY VINYL, SLAIT, THA SUPREME, YOUNG MILES FEAT. DANI FAIV (ARISTA-SME)

5) DESTRI, GAZZELLE (MACISTE DISCHI/ARTIST FIRST-ARTIST FIRST)

E questa la classifica dei vinili:

1) BV3, BLOODY VINYL (ARISTA-SONY)

2) US + THEM, ROGER WATERS (COLUMBIA/LEGACY SONY)

3) (WHAT’S THE STORY) MORNING GLORY?, OASIS (BIG BROTHER-SONY)

4) CINEMA SAMUELE, SAMUELE BERSANI (COLUMBIA-SONY)

5) THE DARK SIDE OF THE MOON, PINK FLOYD (PARLOPHONE-WARNER MUSIC).

In cantina da 40 anni, restituiti 15 kg di sabbia sarda

Un maxi pacco da 15 chili di sabbia e ciottoli dalla Toscana alla Sardegna: si tratta di una nuova restituzione dopo un prelievo avvenuto circa 40 anni fa sui litorali dell’Isola, tra i quali Piscinas e Is Arutas. A corredo del plico, ricevuto dall’associazione Sardegna Rubata e Depredata, anche una lettera di Elena, una turista che da Badina – erano gli anni ’80 e ’90 – veniva a trascorrere le vacanze in Sardegna.
    “Recentemente svuotando la cantina di famiglia ho trovato delle vecchie casse con i miei giochi del mare, frugando tra quei ricordi ho avuto un colpo al cuore….bottiglie ormai sbiadite con dentro la sabbia portata via da una bambina forse per ricordo o forse per non staccarsi troppo da quel luogo del cuore – scrive nella sua missiva pubblicata dall’associazione su Facebook insieme alle foto del pacco e del suo contenuto – Una cosa mi è stata chiara sin da subito…. questa sabbia deve tornare al suo posto a qualsiasi costo….Assieme alla mia bambina di 5 anni abbiamo accarezzato e annusato quel pezzo di Sardegna e facendo attenzione a non disperdere neanche un granello la abbiamo impacchettata con una solenne promessa, ci rivedremo presto… La affidiamo a voi perché siamo sicure che tornerà al suo posto. P.S. Grazie per quello che fate, siete un esempio per tutti”.
    “È un’altra goccia insignificante in mezzo al mare ma è l’ennesimo segnale incoraggiante”, commentano dall’Associazione che recentemente ha ricevuto altri “pacchi” tra cui quello con della sabbia rosa prelevata da Budelli, sempre circa 40 anni fa.
   

Immuni, in una settimana oltre 1 mln download, a quota 8 mln

L’app Immuni raggiunge quasi 8 milioni di download, con un balzo di oltre 1 milione in meno di una settimana. Secondo i dati pubblicati sul sito ufficiale dell’applicazione, all’8 ottobre i download sono esattamente 7.955.418, mentre risultano 7.884 le notifiche di esposizione al rischio inviate e 445 gli utenti che hanno inserito i loro codici di positività, permettendo così di avvisare le persone entrate in contatto con loro. In quasi una settimana, dal 2 ottobre, i download hanno fatto un balzo di oltre 1 milione (a quella data erano a 6.757.827) spinti dal timore per il crescere dei contagi ma anche dalla campagna di sensibilizzazione dei media e del governo.
   

A Parigi processo a Charlie Hebdo per vignette su Amatrice

 Al via a Parigi il processo per diffamazione intentato dal comune di Amatrice contro Charlie Hebdo per le due vignette sul terremoto dell’agosto 2016. Dopo una querela in Italia a settembre 2016, il settimanale satirico francese venne denunciato anche in Francia, nel novembre successivo, per “ingiuria” e “diffamazione”.
    Le due vignette, pubblicate il 31 agosto dello stesso anno, provocarono una valanga di proteste: nella prima, “Sisma all’italiana”, si vedevano tre vittime del terremoto definite come “penne al pomodoro”, “penne gratinate” e “lasagne”, tutti feriti o sepolti dalle macerie. L’ambasciata di Francia a Roma aveva specificato che “il disegno di Charlie Hebdo non rappresenta in nulla la posizione della Francia”. La seconda vignetta, qualche giorno dopo, mostrava una vittima agonizzante sotto le macerie, che dice “Italiani, non è Charlie Hebdo che costruisce le vostre case, è la mafia!”.
    Secondo l’avvocato francese, Yassine Maharsi, il sindaco e il Comune di Amatrice ritengono entrambe le vignette offensive “verso le vittime e verso gli italiani in generale”. Da parte sua, il giornale duramente colpito dall’attentato jihadista del 2015 si è sempre difeso invocando la libertà di espressione e di satira.
   

E’ morto Lillo Tombolini, da Italia 1 a Rete4 a La7

E’ morto il 9 ottobre nella sua casa di Roma, all’età di 79 anni, Lillo Tombolini, già direttore di Italia 1, Rete4 a La7.
    Nato a Palermo il 5 febbraio 1941, responsabile del palinsesto di Antenna Nord alla fine degli anni ’70, contribuisce al successo della tv lombarda. Il 4 gennaio 1982 tutte le 22 emittenti del gruppo Rusconi danno vita a un solo canale, Italia1: Lillo Tombolini è tra i fondatori della nuova televisione, prima del successivo passaggio alla guida di Rete 4, network di proprietà della Mondadori. Sono gli anni di Drive In e di Bim Bum Bam, nonché dei cartoni animati tra cui I Puffi.
    A Rete 4 Tombolini lancia altri format di successo, acquistando tra gli altri i diritti del serial “Venti di guerra”, e stringendo un accordo con la statunitense Abc per lo scambio di programmi, e un contratto con il network brasiliano Tv Globo per assicurarsi l’esclusiva di telenovelas di successo. Nel 1987 prende parte alla nascita di Odeon Tv e ne diventa responsabile. Nella seconda metà degli anni ’90 viene chiamato alla guida di Telemontecarlo e Telemontecarlo2, le emittenti del Gruppo Cecchi Gori. Tra i successi ottenuti con Tmc, programmi sportivi come Goleada e Il Processo di Biscardi, talk show come Il Tappeto Volante di Luciano Rispoli, serie come Sex and The city.
    Nel 2001 Cecchi Gori cede le due emittenti a Seat Pagine Gialle, del gruppo Telecom Italia. Il 24 giugno di quell’anno, Telemontecarlo diventa La7. Tombolini è tra i protagonisti del cambiamento e diventa coordinatore dei processi editoriali. In quegli anni il palinsesto può contare su personaggi come Giuliano Ferrara con Otto e Mezzo, Gad Lerner con L’Infedele, Daria Bignardi con Le Invasioni Barbariche, Piero Chiambretti con Markette, Ilaria D’Amico con Exit.
    A dicembre 2007 diventa il direttore della rete e dal 2010 è anche responsabile di La7d. Con Tombolini La7 cresce negli ascolti e si consolida anche grazie all’arrivo di Enrico Mentana alla guida del telegiornale, nel 2010. L’anno successivo Tombolini lascia il posto di direttore a Paolo Ruffini. Lascia la compagna di una vita, Daniela. 

Crescono gli ascolti di X Factor, miglior risultato stagionale

L’assegnazione delle categorie ha aperto la prima parte dei Bootcamp di X Factor 2020, che segna dati ancora in crescita con il nuovo miglior risultato stagionale: la puntata di ieri sera dello show di Sky prodotto da Fremantle, su Sky Uno/+1 e on demand, ha infatti sfiorato il milione: 994mila spettatori medi con il 3,4% di share (+5% rispetto ai dati di 7 giorni fa).
    E ancora, sui social la puntata ha totalizzato in rilevazione lineare 424.697 interazioni totali (+18% sulla puntata precedente e addirittura +42% rispetto all’omologa puntata della scorsa stagione), che salgono a 448.700 con la rilevazione 24/7 grazie alle quali X Factor 2020 è stato primo contenuto della giornata di ieri; inoltre, nel corso della serata di ieri l’hashtag ufficiale #XF2020 è entrato in classifica sia nei Trending Topic Worldwide sia in quelli Italia (Fonte Talkwalker, Trends24.in).
    In crescita rispetto alla puntata precedente anche il riscontro nei sette giorni per il terzo appuntamento con le Audition, che nel complesso ha raccolto 2.955.000 spettatori medi.