Covid: America Latina, i casi superano quota 10 milioni

(ANSA) – PARIGI, 10 OTT – I casi di coronavirus in America
Latina e Caraibi hanno superato la soglia dei 10
milioni: è quanto emerge da un conteggio dell’agenzia di stampa
Afp.
    Secondo l’agenzia il totale dei contagi in questa regione è
ad oggi di 10.001.833, inclusi 366.637 decessi. Oltre la metà
delle infezioni si registra in Brasile (5.055.888), che conta
149.639 morti. (ANSA).
   

Covid: Oms, record di nuovi casi nel mondo. In Europa per la prima volta oltre 100mila casi in 24 ore

Secondo record consecutivo di nuovi contagi da coronavirus nel mondo. Lo certifica l’Oms, riferendo che sono stati registrati oltre 350.000 casi nelle ultime 24 ore. Il precedente record era di 338.000. Il numero complessivo dei contagi è vicino ai 36 milioni e 700.000.

L’Europa ha registrato ieri oltre 100mila casi di coronavirus per la prima volta dall’inizio della pandemia: lo riporta l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) sul proprio sito.
Secondo l’Oms nella giornata di venerdì i casi sono stati 109.749, circa l’11% in più rispetto ai 98.904 segnati il giorno precedente. Nel complesso, secondo l’Oms il bilancio complessivo dei contagi in Europa è a quota 6.676.012. 

   

Polizia smantella baby gang, 3 in carcere e 18 indagati

Una lunga serie di reati per affermare la propria supremazia sugli altri coetanei. Li avrebbe commessi una banda di ragazzi chiamata ‘Hellbanianz’ (inferno albanese) che operava nella zona del Tigullio, in Liguria. L’indagine della Polizia, scattata dopo un’aggressione nei confronti di due minori, ha portato a 16 perquisizioni e all’arresto di 3 ragazzi, associati ad un carcere minorile piemontese. Diciotto sono gli indagati.

Durante l’attività sono stati ricostruiti una ventina di episodi violenti di cui si sono resi responsabili alcuni componenti del gruppo: rapine, furti, estorsioni, aggressioni, lesioni, percosse e molestie e numerosi atti di bullismo perpetrati anche attraverso i social network, utilizzati per contattare e minacciare le vittime.Durante le perquisizioni sono state rinvenute due pistole giocattolo le cui immagini sono state postate sui vari profili social dei ragazzi e acquisiti numerosi video di risse e aggressioni.
L’attività investigativa non si è ancora conclusa e al momento conta, iscritti nel registro degli indagati, 18 ragazzi, 13 dei quali minorenni. Tre di questi, i responsabili dei fatti più gravi, sono stati trasferiti in un carcere minorile piemontese. Tra gli episodi più efferati, la rapina commessa su un treno durante la quale un minorenne è stato selvaggiamente picchiato da quattro ragazzi mentre un quinto filmava il pestaggio. Numerosi anche gli atti di bullismo come le percosse inflitte a un ragazzino che è stato fatto inginocchiare, deriso, umiliato e quello a danno di un adolescente al quale è stato aperto il getto di un estintore sul volto procurandogli lesioni fisiche e una pesante umiliazione dopo che la sua fotografia, scattata negli attimi successivi all’aggressione, è stata pubblicata sui social con frasi denigratorie. 

Usa 2020, cancellato duello del 15/10

 La commissione che organizza i dibattiti presidenziali ha cancellato il duello del 15 ottobre fra Donald Trump e Joe Biden. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti. La commissione aveva deciso di cambiare il format del duello in virtuale dopo che il presidente era risultato positivo al coronavirus. Ma il presidente si è opposto e ha annunciato che non avrebbe partecipato al dibattito virtuale, definito una “perdita di tempo”. La commissione ha invece confermato “il dibattito presidenziale finale in calendario il 22 ottobre”, in programma alla Belmont University di Nashville, in Tennessee. La campagna di Donald Trump propone però un’altra soluzione: “Non ci sono ragioni per non avere tre dibattiti come ci eravamo accordati originariamente. Noi abbiamo proposto il 22 e il 29 ottobre. E’ il momento che la commissione la smetta di proteggere Joe Biden”. Tra le ipotesi, “un dibattito uno a uno senza le interferenze della commissione”.
   

Nagorno: intesa per cessate il fuoco

   Armenia e Azerbaigian hanno raggiunto un accordo per il cessate il fuoco nel Nagorno-Karabakh a partire da mezzogiorno di oggi, 10 ottobre.
    Lo ha annunciato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov dopo una maratona di colloqui diplomatici ad alto livello tra i due Paesi, leggendo un comunicato. I due Paesi si sono impegnati ad avviare “colloqui sostanziali con lo scopo di raggiungere una soluzione pacifica il prima possibile”, ha detto Lavrov ai giornalisti, aggiungendo che tali colloqui saranno mediati dal gruppo di negoziatori internazionali di Minsk.
   

Covid: Oms, 350 mila contagi in 24 ore

(ANSA) – ROMA, 10 OTT – Secondo record consecutivo di nuovi
contagi da coronavirus nel mondo. Lo certifica l’Oms, riferendo
che sono stati registrati oltre 350.000 casi nelle ultime 24
ore. Il precedente record era di 338.000. Il numero complessivo
dei contagi è vicino ai 36 milioni e 700.000.
   

Festa alla Casa Bianca, centinaia inviti

(ANSA) – NEW YORK, 10 OTT – L’amministrazione Trump ha
organizzato per oggi un evento alla Casa Bianca al quale sono
state invitate centinaia di persone. Durante l’evento dovrebbe parlare dal balcone della Casa Bianca nella sua prima presenza
pubblica da quando è risultato positivo al coronavirus. All’evento, dal titolo ‘Law & Order’, sarà obbligatorio avere la
mascherina, sarà raccomandato indossarla e ai partecipanti verrà
chiesto di compilare un breve questionario.
   

Mattarella: ‘Tenere aperta l’Italia è responsabilità comune’

La necessità di mantenere aperte le scuole, le fabbriche, gli uffici implica una maggiore responsabilità dei singoli nel prevenire e limitare i contagi. La libertà non è un fatto esclusivamente individuale, ma si realizza insieme agli altri, richiedendo responsabilità e collaborazione. Lo ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella nel corso di un colloquio al Quirinale con la presidente greca Katerina Sakellaropoulou. La presidente greca, si è appreso, nel corso dell’incontro ha citato la frase di Mattarella rivolta a Boris Johnson: “amiamo la libertà ma amiamo anche la serietà”. E ha sottolineato la grande serietà da parte di italiani e greci nel fronteggiare la pandemia.