A Sharm el Sheikh squalo attacca dodicenne, mano amputata

In seguito ad un drammatico attacco di uno squalo nelle acque della celebre località turistica egiziana di Sharm el Sheikh, un ragazzino di 12 anni si è visto amputare una mano. Anche sua madre e la loro guida sono stati attaccati e feriti, e pertanto, le autorità egiziane hanno sospeso tutte le attività al popolare locale sito di immersioni di Ras Mohammed.
    Lo riferisce il quotidiano Arab News online, precisando che il ragazzo e la madre erano giunti in vacanza in Egitto dall’Ucraina. Quando sono stati attaccati dallo squalo, di almeno due etri di lunghezza, stavano facendo snorkeling.
    Il quotidiano statale Ahram ha scritto che il ministero dell’Ambiente egiziano ha annunciato in una nota di aver “deciso di sospendere tutte le attività nelle vicinanze del luogo dell’attacco, in conformità con la pratica globale attuale in caso di attacchi di squali contro gli esseri umani”.
    Dopo l’amputazione della mano, il ragazzo rimane ricoverato in terapia intensiva.
    Negli ultimi anni ricorda Arab News, l’Egitto è stato teatro di diversi attacchi di squali. Nel 2018, un turista ceco è stato ucciso a Marsa Alam nel e nel 2010 e una donna tedesca è stata uccisa nel 2010 durante un’ondata di cinque attacchi in pochi giorni.

Omofobia: Camera approva primo articolo, cuore della legge

La Camera ha approvato il primo dei 10 articoli della legge contro l’omotransfobia e la misoginia, che costituisce il cuore del provvedimento. In favore 249 deputati della maggioranza, contrari 181 del centrodestra. Con un emendamento della maggioranza anche i disabili vengono tutelati dagli atti di discriminazione e violenza.

L’articolo interviene sulla legge Mancino che punisce con il carcere i reati di violenza e istigazione alla violenza per motivi razziali. Il testo aggiunge tra i reati punibili con la detenzione gli atti di violenza o incitamento alla violenza e alla discriminazione “fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere o sulla disabilità”.
   

Capi di Twitter, Google e Fb sotto torchio al Congresso Usa

I capi di Twitter, Google e Facebook sono stati messi sotto torchio oggi al Congresso Usa, soprattutto dai senatori repubblicani, per le modalità con cui gestiscono i contenuti sulle loro piattaforme, un tema caldo a meno di una settimana dalle elezioni.

Jack Dorsey, Sundar Pichai, Mark Zuckerberg sono apparsi in videoconferenza difendendo davanti alla commissione commercio del Senato la sezione 230 del “Communications Decency Act”, la legge che garantisce l’immunità contro le cause legate ai contenuti pubblicati da terzi. Ma i senatori del Grand Old Party li hanno attaccati auspicando una riforma profonda della legge per rafforzare la responsabilità dei giganti tech.

“La mia preoccupazione è che queste piattaforme sono diventate potenti arbitri della verità e dei contenuti cui possono accedere gli utenti, ha accusato il senatore Roger Wicker. “Il grande pubblico americano è poco informato sui processi decisionali quando i contenuti sono moderati e gli utenti hanno scarse possibilità di ricorso quando sono censurati o limitati”, ha proseguito. Wicker ha concentrato poi i suoi attacchi contro Twitter, accusandola di essere parziale e di colpire eccessivamente gli esponenti conservatori, a partire da Donald Trump.

“La vostra piattaforma autorizza i dittatori stranieri a pubblicare la loro propaganda senza restrizioni e invece limitate sistematicamente il presidente degli Stati Uniti”, ha incalzato. “Chi diavolo l’ha eletta, chi l’ha incaricata di decidere che cosa può sentire il popolo americano?”, gli ha fatto eco Ted Cruz rivolgendosi a Dorsey.
   

Ciclismo: Vuelta, 8/a tappa allo sloveno Roglic

Lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma) ha vinto per distacco l’ottava tapa della Vuelta, la Logrono-Alto de Moncalvillo di 164 km, con arrivo in quota.
    Roglic ha preceduto di 13 secondi il leader della classifica generale, portandosi a una decina di secondi di distacco da lui.
    Terzo sia al traguardo, si in classifica l’irlandese Dan Martin.
    Lo sloveno ha piazzato il suo attacco un po’ prima dell’ultimo chilometro e il portacolori della Ineos è stato l’unico in grado di seguirlo sulla ripida salita (9,2% in media), dando vita ad un duello che alla fine ha premiato Roglic. 

ANSA con Fondazioni lirico-sinfoniche per dirette streaming

L’ANSA sostiene l’iniziativa delle 12 Fondazioni lirico-sinfoniche italiane aderenti ad ANFOLS, che rispondono alla sospensione degli spettacoli con un palinsesto unico di produzioni in live-streaming realizzate ad hoc, in assenza di pubblico ma con gli artisti in presenza. Grazie ad un accordo tra l’agenzia e l’associazione, il palinsesto sarà trasmesso e condiviso attraverso gli strumenti informatici di tutte le Fondazioni e anche sui canali online e social di ANSA.it. Questo nell’ambito della decisione dell’agenzia di sostenere la cultura in questo momento di chiusura totale di cinema e teatri. “Siamo molto soddisfatti – ha detto il direttore dell’ANSA Luigi Contu – che questa nostra iniziativa parta proprio dalla musica lirica, una eccellenza della produzione culturale italiana, realizzata dai teatri più belli del nostro paese. In questo modo pensiamo di dare il nostro contributo al mondo della cultura e di offrire ai nostri lettori un servizio di qualità in un momento così difficile”.
    ”Una bella coincidenza porta ANSA e i teatri d’opera italiani – afferma Francesco Giambrone presidente dell’Associazione Nazionale Fondazioni Lirico Sinfoniche (ANFOLS) – a collaborare su un progetto importante e strategico che permetterà al pubblico di restare in contatto con i nostri teatri anche in questo tempo di sospensione delle attività che ci accompagnerà fino al 24 novembre. Siamo felici di condividere le nostre produzioni sulle piattaforme dell’ANSA. E pensiamo che forme di collaborazione come questa attivino circoli virtuosi che specie in questo momento sono fondamentali per aiutare le nostre comunità ad affrontare questo tempo così difficile per la vita di tutti noi…” 
   

Francia: attesa annunci Macron, 300mila in ‘fuga’ da Parigi

Tutto come nel primo lockdown, anche se – stando quanto trapelato – questa seconda chiusura dei francesi in casa per frenare la curva dei contagi del Covid potrebbe essere più “light” e comunque più breve. In attesa degli annunci del presidente Emmanuel Macron, alle 20 in tv, si contano 300 chilometri di auto in fila sul péripherique, in gran parte parigini che lasciano la capitale per sfuggire alle nuove limitazioni di circolazione.

Stando a diversi media in tutto il territorio francese, sono ripresi i fenomeni di accaparramento di alcuni prodotti nei supermercati, una pratica che si rivelò assolutamente inutile a marzo-aprile (non ci fu penuria di alcun prodotto, contrariamente ai timori) e che sembra esserlo ancora di più in occasione del secondo lockdown. Come ormai tradizione, a ruba carta igienica, pasta, riso e farina. 
   

Roma; Uefa conferma squalifica 3 turni a Mancini

 Lunedì è stato discusso il ricorso per la squalifica di tre giornate a Gianluca Mancini in Europa, oggi il verdetto è negativo. Sanzione confermata e appello respinto da parte dell’UEFA con il difensore giallorosso che dopo aver saltato la sfida con lo Young Boys, non ci sarà dunque nemmeno contro CSKA Sofia e Cluj.
    Il calciatore era stato espulso durante la gara con il Siviglia della passata stagione e nel referto l’arbitro Kuipersha aveva classificato il gesto dell’ex Atalanta come “gioco violento e intenzionale”. 
   

Calcio: Lega Pro sospende campionato Primavera fino al 24/11

 La Lega Pro ha deciso di sospendere il campionato Primavera fino al 24 novembre, quando scadrà il dpcm che impone nuove misure per il contenimento del Covid-19.
    Una decisione presa dal presidente, Francesco Ghirelli, coadiuvato dai presidenti della Figc, Gabriele Gravina, della Lega A, Paolo dal Pino, e della Lega B, Mauro Balata.
    “Dobbiamo agire per preservare la salute dei nostri giovani atleti e nel contempo evitare un ulteriore aggravio di costi per le nostre società che stanno già subendo danni devastanti – ha spiegato Ghirelli -. La Figc ha sospeso i campionati giovanili.
    E anche noi come Lega Pro sospendiamo per il momento le gare in programma dal 31 ottobre al 24 novembre del campionato Primavera 3-Dante Berretti”. 

Coppa Italia: 3-1 al Lecce, Torino passa ai supplementari

La prima vittoria di Giampaolo sulla panchina del Torino arriva soltanto ai tempi supplementari: 3-1 al Lecce e turno di Coppa Italia superato dopo una gara particolarmente sofferta. I salentini passano in vantaggio con Stepinski, mettono sotto i granata, privi di Belotti e Sirigu (non convocati) e con una squadra di seconde linee, e resistono anche al pareggio di Lyanco in chiusura di primo tempo. Poi, ai supplementari, il Toro sfrutta gli errori dei giallorossi: prima Rossettini pasticcia e Verdi segna il rigore del sorpasso, poi sempre l’ex Napoli sfrutta una ripartenza nata su una punizione sprecata dalla formazione di Corini e firma il 3-1 finale. Ora i granata se la vedranno con la Virtus Entella. 

Cagliari-Cremonese 1-0, sardi avanti – Il Cagliari vince ancora e va avanti in Coppa Italia. Contro la Cremonese dell’ex Bisoli decisivo il gol al 24′ della ripresa di Faragó, bravo a risolvere con un destro forte e teso un batti e ribatti davanti a Volpe. Cremonese fuori, ma ha fatto un figurone: due pali e tanti interventi di Vicario, migliore in campo dei padroni di casa. Il vice di Cragno ha dovuto superarsi nel primo tempo sul destro “piazzato” di Buonaiuto e nella ripresa, di piede, sul tiro di Crescenzi. Poi , ancora nel secondo tempo, Vicario si è fatto aiutare anche dal palo su tiro da fuori di Nardi, appena entrato. A un certo punto (20′) è una specie di tiro a segno: Vicari para su Valeri, Buonaiuto e Castagnetti. E in mezzo c’è pure un palo di Gaetano. Il Cagliari ha pagato, anche in termini di lucidità della manovra e nello sviluppo delle azioni di attacco il “cambio tutto” di Di Francesco. Con Marin unico superstite della formazione iniziale schierata con il Crotone. Nel primo tempo due colpi di testa di Pavoletti e un’occasione sciupata dal corso Tramoni su assist di Ounas. Nella ripresa solo un lampo dello stesso Ounas con il primo intervento della gara. La differenza la fa, in questi casi, chi è più freddo davanti al portiere. E, al 24′ ecco la conclusione vincente di Faragó. Nel finale dentro anche i big rossoblu, da Rog a Joao Pedro: il Cagliari azzera i rischi e il risultato non cambia. (ANSA).

19 positivi al Palermo, salta gara con Viterbese

Non si giocherà la partita valida per l’ottava giornata del campionato di serie C fra Palermo-Viterbese, inizialmente prevista per domenica 1 novembre allo stadio “Barbera” alle 15. La gara è stata rinviata dalla Lega Pro a data da destinarsi su richiesta del Palermo che ha meno dei tredici calciatori, portiere compreso, disponibili per scendere in campo secondo il regolamento.
    “Preso atto dell’istanza documentale presentata dal Palermo – scrive la Lega Pro nel dispositivo di rinvio della partita – considerata la comunicazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale nella quale si evidenzia che si è in presenza di un cluster di infetti nella compagine sportiva palermitana; preso atto delle prescrizioni di permanenza in isolamento domiciliare obbligatorio per i soggetti positivi disposte dalla stessa Asp la Lega dispone che la gara Palermo-Viterbese sia rinviata a data da destinarsi”.
    Per il Palermo è la quarta partita rinviata per il coronavirus dopo quelle contro Potenza, Turris e Catanzaro.